Chi è Kartika Luyet? Conosciamo meglio l’ex moglie di Nicola Ventola

Kartika Luyet nei primi anni 2000 ha stregato l'Italia e il cuore di Nicola Ventola

In questi ultimi mesi, Nicola Ventola è tornato alla ribalta grazie a Bobo Vieri. Bianca Guaccero, il primo amore, Kartika Luyet, la donna che ha sposato e dalla quale ha avuto un figlio. Conosciamo meglio la bellissima Kartika.

Kartika Luyet, la biografia

Kartika è nata a Rio de Janeiro, il 5 marzo del 1977) da madre indonesiana e padre svizzero. Ha vissuto la maggior parte dell’infanzia in Svizzera nel comune di Savièse nel Canton Vallese per poi trasferirsi in Italia nei primi anni duemila.

Mentre si trovava in vacanza in Francia, quando aveva sedici anni, viene notata da un agente di moda che le propone di scattare delle foto. Inizia così giovanissima la carriera di modella.

La popolarità

Kartika Luyet

Kartika è protagonista di numerose campagne pubblicitarie di noti brand e in Italia grazie a diversi spot, la sua bellezza non passa inosservata. Così raffinata e particolare, buca letteralmente il video. Se ne accorge Fiorello, che la vuole al suo fianco nella trasmissione Stasera pago io.

Sono gli anni del boom di vendite dei calendari e Kartika non si sottrae. Viene dunque ritratta per il calendario della rivista Max dalla fotografa Daniela Federici. Il calendario è un successo.

Nel 2004 è poi testimonial della compagnia di lingerie Miss Bikini. Campagna che tuttavia suscita alcune polemiche, in quanto ritenuta volgare e offensiva.

Kartika, Nicola e..

Kartika e Nicola si sono sposati nel 2004. La coppia aveva già un figlio, Kelian, nato il 22 settembre 2003. Negli anni hanno vissuto a Bergamo e poi a Torino, ma hanno passato anche dei periodi in America.

A tal proposito, durante una delle divertenti dirette di Bobo Vieri, Ventola ha raccontato un aneddoto riguardante proprio Kartika: –“A Los Angeles incontri tutti. Ero fuori da Starbucks a fumarmi una sigaretta e ho visto Bradley Cooper che stava attaccando bottone con mia moglie Kartika”. E tu? “Io mi sono incazzato…”.