Chi è Marzia Risaliti? Conosciamo meglio la compagna di Marco Columbro

Marzia Risaliti e Marco Columbro stanno insieme da tanti anni, i due hanno in comune la passione per il teatro,

Marzia Risaliti e Marco Columbro stanno insieme da tanti anni, i due hanno molto in comune, in particolare la passione per il teatro, infatti anche Marzia come Marco è un’artista. Conosciamola meglio.

Marzia Risaliti

Marzia Risaliti si è formata in diverse discipline artistiche, come il canto, Espressione Creativa, Recitazione e Biomeccanica, Danza e tradizionale moderna indiana, Danza Classica, Cinema Acting, Script e linguaggio del corpo.

Nel corso della sua carriera ha lavorato soprattutto a teatro, ma ha partecipato anche ad alcuni importanti film, tra i quali: Annibal, diretto da Ridley Scott e Sotto il sole della Toscana, di Audrey Wells. Ha recitato in alcune fiction di successo come Un Medico in Famiglia e ha girato alcune pubblicità per noti brand.

Il Teatro

Marzia Risaliti

Il teatro è la vera passione di Marta che ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto, fatto anche di tante esperienze all’estero. Ecco alcuni spettacoli in cui ha preso parte: “Filumena” diretto da Peter Hall, “Stasera si recita….Pirandello” per la regia di Anegeki Savelli.

E ancora “Romeo and Juliet” di Gisli Orn Gardrsson. “The millioners” per la regia di N. Racliff , “Titus Andronicus” diretto da P.Craze, “Sunsets and glories” diretto da PJason Watchin, “Odissea” di Bruno Savelli e tanti altri.

Marzia e Marco

Marzia Risaliti

Sulla sua storia con Marzia in un’intervista rilasciata a Diva e Donna, Marco ha dichiarato:”Sono le donne che vengono da me. Io non vado a cercarle in giro per locali: non lo facevo nemmeno quand’ero più giovane”.

“Marzia è venuta a Roma alle prove di un mio spettacolo. Come spesso mi capita in queste situazioni, faccio l’antipatico, anche se è solo una tattica. Ho visto una bella donna e non volevo ammettere che mi aveva affascinato”.

E ancora “Lei ci è rimasta male. Subito dopo, però, ho fatto il gentiluomo e l’ho invitata a teatro, a Firenze, dove abitava: da lì in avanti l’ho bombardata di telefonate fino a che non ci siamo messi insieme”.