Chi è Samuel? Il figlio tanto desiderato di Giorgia e Emanuel Lo

Finalmente arriva la luce in mezzo al buio. Dopo 8 anni di relazione arriva Samuel, il figlio tanto da desiderato da Giorgia ed il suo compagno, Emanuel Lo.

Giorgia Todrani, la famosa cantante che tutti conoscono con il nome Giorgia, è madre di un bellissimo bambino di nome Samuel, di 14 anni, nato dall’amore con Emanuel Lo. Samuel, molto amato dalla sua famiglia, rappresenta la luce in fondo al tunnel, poiché la cantante ha dovuto affrontare un po’ di difficoltà prima di esaudire il suo desiderio: diventare madre.

Samuel, il figlio di Giorgia e Emanuel Lo

Come tutti sanno, prima di incontrare il suo attuale compagno, nel 2002, Giorgia ha subito una grande perdita, quella del suo primo grande amore, Alex Baroni. Il giovane 35enne è rimasto coinvolto in un tragico incidente motociclistico e dopo essere rimasto per 25 giorni in coma il suo cuore si spegne. Fino a pochi mesi prima della sua morte, Alex e Giorgia erano uniti sentimentalmente. Nonostante la fine della loro relazione, la donna ha vissuto profondamente il dolore della sua scomparsa.

Dopo due anni di silenzio, nel 2004 qualcosa sembra smuoversi nella vita della cantante. Durante la registrazione di un videoclip di una sua canzone, conosce Emanuel Lo, suo attuale compagno, che all’epoca era un ballerino della troupe di Giorgia. Il ballerino è 8 anni più piccolo di lei, ma nonostante l’età, tra i due scoppia l’amore e questo rappresenterà per lei una rinascita.  

La storia prosegue e il loro rapporto è sempre più saldo, a tal punto che Lo le chiede di sposarlo. Sebbene la risposta sia stata positiva, i due non sono mai convolati a nozze, probabilmente per questioni di organizzazione. Ma, questo non ha impedito alla coppia di mettere su famiglia, o quanto meno di provarci. Infatti, prima dell’arrivo di Samuel, pare che Giorgia abbia avuto due aborti.

Poi, finalmente, nel 2010 arriva Samuel, nato con un parto naturale in acqua. La cantante non ha partorito in ospedale, ma in casa, per cui è stata sicuramente un’esperienza unica.