Chrissy Teigen mostra le cicatrici: una decisione presa dopo due figli, l’allattamento e un aborto

La famosa modella Chrissy Teigen ha voluto mostrare ai suoi 35 milioni di seguaci, le cicatrici dopo la rimozione delle protesi

La foto della modella Chrissy Teigen sta facendo molto discutere sul web. A distanza di tempo, ha deciso di mostrare un particolare molto intimo ai suoi 35 milioni di seguaci.

Chrissy Teigen mostra le cicatrici

Due bellissimi bambini e una terza gravidanza terminata in modo molto triste. Un aborto spontaneo che l’ha portata in uno stato di depressione, dal quale è venuta fuori grazie all’amore di tutti coloro che la circondano, del suo compagno di vita John Legend e dei loro figli. Ha sempre condiviso ogni parte della sua vita con i suoi fan e adesso ha deciso di fare lo stesso.

Durante l’esordio della sua carriera come modella, Chrissy Teigen ha deciso di rifare il seno. Ma l’anno scorso, dopo due gravidanze, ha scelto di fare un passo indietro e di togliere le protesi. E ha avuto il coraggio di mostrare le cicatrici su Instagram.

Chrissy Teigen mostra le cicatrici

Nelle stories sul suo profilo ufficiale, si è alzata la maglietta e, senza reggiseno, ha mostrato due belle cicatrici, una su ogni seno. Al momento sono ben evidenti, ma con gli anni potrebbero addirittura scomparire del tutto o quasi.

Chrissy Teigen mostra le cicatrici

La modella ha spiegato che dopo l’allattamento ha visto che i suoi seni si erano sgonfiati e, davanti ai quelli che sarebbero potuti essere i rischi, ha deciso di togliere le protesi.

Chrissy Teigen oggi è felice della sua scelta e non se ne pente. Finalmente può mostrarsi al naturale e può indossare abiti della sua taglia. La sua priorità è la sua famiglia e la sua nuova vita da mamma.

Chrissy Teigen e l’aborto spontaneo

Nel mese di ottobre del 2020, la famosa modella ha pubblicato una triste foto sul suo profilo social. Lei che piange sul lettino di una clinica o di un ospedale e parole capaci di far piangere anche il cuore più duro.

Non siamo stati in grado di fermare l’emorragia e dare al nostro bambino i liquidi di cui aveva bisogno, nonostante sacche e sacche di trasfusioni di sangue. Semplicemente non era abbastanza. Non decidiamo mai i nomi dei nostri bambini fino all’ultimo momento dopo la nascita, appena prima di lasciare l’ospedale. Ma noi, per qualche motivo, avevamo iniziato a chiamare questo piccoletto nella mia pancia Jack. Quindi per noi sarà sempre Jack.

Mi dispiace così tanto che i primi momenti della tua vita abbiano incontrato così tante complicazioni, che non abbiamo potuto darti la casa di cui avevi bisogno per sopravvivere. Noi ti ameremo per sempre.