Cristiano Ronaldo, le durissime parole rivolte a suo figlio

Le parole che il calciatore ha rivolto al suo primogenito: "Voglio che soffra come ho fatto io"

In un’intervista rilasciata al giornale ‘Daily Mail’, Cristiano Ronaldo si è messo a nudo raccontando la sua vita in tutte le sue sfaccettature. Sono state molte le difficoltà che ha dovuto affrontare durante la sua vita il grande campione, papà di quattro meravigliosi figli. Proprio al giornale il 5 volte Pallone d’Oro ha svelato le parole utilizzate per aiutare il suo primogenito, Cristiano jr, a superare le difficoltà della vita.

ronaldo cristiano

Oltre che essere un grande campione, Cristiano Ronaldo è innanzitutto un papà. Il calciatore portoghese è infatti padre di quattro splendidi bambini. Tre di loro sono nati da madre surrogate, mentre uno è nato dall’amore per la sua compagna, la modella Georgina Rodriguez.

Indubbiamente Cristiano Ronaldo vuole essere il padre migliore del mondo ma per i suoi figli il calciatore vuole anche essere una figura di riferimento ai quali far capire l’importanza dell’etica del lavoro. A riguardo, queste sono state le parole rilasciate dal calciatore riguardo i suoi figli:

grande campione

Hanno tutto facile. Hanno computer, hanno del buon cibo in tavola, non devono sacrificare molto per ottenere ciò che vogliono. Ma devono essere umili. Devono lavorare sodo. Devono rispettare le persone.

Oltre a ciò, il grande campione ha rivelato di aver portato il suo primogenito nel posto in cui viveva in passato:

Le stesse persone lavoravano lì nell’edificio. E le signore hanno iniziato a piangere quando mi hanno visto. E ho portato Cristiano nella mia stanzetta e ho detto: ‘Papà ha vissuto qui per due anni’. Lui pensava che stessi scherzando. ‘No – ho risposto – Papà non scherza. Ho vissuto qui.

Come suo papà, anche Cristiano jr gioca a calcio e il calciatore con lui vuole raggiungere uno scopo ben preciso:

Voglio dargli il meglio, ma voglio anche che soffra un po’ come ho fatto io per raggiungere ciò che vuole essere. Ha un grande talento anche come calciatore, ma voglio motivarlo, spingerlo come ho spinto me stesso.