È morto Dickey Betts, drammatiche le cause della morte
Mondo della musica in lutto: l'artista lottava da tempo contro un brutto male
Leggendario chitarrista e co-fondatore degli Allman Brothers Band, nonché autore della loro più grande hit “Ramblin’ Man”, è scomparso all’età di 80 anni. Il musicista era malato di cancro da oltre un anno e affetto da una grave malattia polmonare.
Dickey Betts si è spento ieri nella sua casa in Florida, come confermato dal suo manager David Spero. Con lui si spegne un’icona della chitarra, figura chiave nella nascita del Southern Rock, quel genere che mette insieme blues, country, R&B e il rock anni Sessanta. La sua influenza è giunta fino a grandi nomi come Lynyrd Skynyrd, Phish, Jason Isbell e Chris Stapleton. La pagina ufficiale della band scrive del chitarrista:
Con profonda tristezza, la Allman Brothers Band annuncia la scomparsa del membro fondatore Dickey Betts, avvenuta serenamente nella sua casa di Sarasota, in Florida, a seguito di un declino nella sua salute. […] Dickey ha scritto alcune delle canzoni più iconiche dei Brothers, tra cui ‘Blue Sky’, ‘Rambling Man’, ‘Jessica’, ‘In Memory of Elizabeth Reed’ e molte altre.
Nella mitica band americana degli Allman Brothers anche Duane Allman, con cui Dickey Betts ha condiviso anni di concerti e duetti chitarristici. Fondata nel 1969, la band si distinse per la sua fusione di generi e per la rottura degli schemi temporali delle canzoni pop, oltre che per i tragici eventi.
Nel 1971, infatti, Duane Allman morì in un incidente motociclistico, seguito da Berry Oakley l’anno successivo in un incidente simile. Questi eventi lasciarono a Betts e al fratello minore di Allman, Gregg, la leadership del gruppo. La band è stata inserita nella Rock & Roll Hall of Fame nel 1995 e ha vinto un Grammy Award alla carriera nel 2012. Si legge ancora nell’omaggio a lui sui social:
Il suo stile unico alla chitarra, in coppia con Duane Allman, ha dato vita al suono distintivo a doppia chitarra che ha definito il Southern Rock. Era un uomo appassionato di tutto, dalla musica alla scrittura di canzoni, dalla pesca alla caccia, dal canottaggio al golf, dal karate alla boxe.
Dickey Betts lasciò definitivamente il gruppo nel 2000, intraprendendo una carriera da chitarrista e cantante solista e con la band Great Southern, che includeva suo figlio, Duane Betts. Tra gli anni ’80 e ’90 comunque la band era tornata in studio a registrare un po’ di materiale. Arrivarono così ben tre album con il contributo di Betts e diversi tour insieme.
Numerosi sono stati i tributi al leggendario chitarrista. Uno su tutti, Joe Bonamassa, ha scritto su Instagram: “Devo a Betts la mia scelta della chitarra Les Paul”. Ma è un’eredità indelebile quella del pioniere del Southern Rock, un virtuoso della chitarra e un compositore di talento.