Fedez rompe il silenzio e parla della malattia: ecco come sta ora

Queste le parole del cantante: "Sono convalescente, ho perso molto sangue"

Senza ombra di dubbio questi non sono stati giorni facili per Fedez. La notizia del ricovero d’urgenza per via di alcuni problemi di salute ha tenuto tutti col fiato sospeso, fino alla giornata di ieri quando il cantante è stato dimesso dal Fatebenefratelli. Intervistato dal ‘Corriere della Sera’, il marito di Chiara Ferragni ha spiegato cosa è successo e quali sono le sue condizioni.

Fedez malattia

Fedez ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere della Sera’ dove ha ripercorso i drammatici giorni del ricovero d’urgenza al Fatebenefratelli. Al noto quotidiano il marito di Chiara Ferragni ha rivelato cosa è successo nel dettaglio e come si sente ora. Queste sono state le sue parole a riguardo:

Rispetto a prima sto bene. Sono convalescente, ho perso molto sangue. La metà del sangue che avevo in corpo. La cosa più assurda è che quel mattino avevo un volo transoceanico.

Ma non è finita qui. Nell’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, Fedez ha anche trattato l’argomento della salute mentale. In merito a ciò, il marito di Chiara Ferragni ha rivelato che:

Dopo la malattia ho avuto seri problemi di salute mentale. Li ho dovuti affrontare, li sto affrontando tuttora. Non me ne vergogno. Ho avuto una depressione acuta, sfociata in attacco ipomaniacale. Significa che arrivi completamente a perdere la lucidità.

E, continuando, il cantante ha poi aggiunto:

Per curarmi ho iniziato ad assumere degli psicofarmaci, che però talvolta non sono privi di effetti collaterali. Allora per curare gli effetti collaterali di un farmaco ti prescrivono un altro farmaco, e così via. Il risultato è stato che balbettavo, tremavo, non riuscivo più a pensare lucidamente. È tosta. Quando si deve affrontare uno stato depressivo, e la tua mente si è abituata a un sostegno farmacologico, se non ha più quel farmaco lo stato depressivo si acuisce.

Infine, concludendo, Fedez ha rivelato:

A oggi sono seguito da uno psichiatra e da uno psicoterapeuta. Ho provato tantissime cose per star meglio, anche le stimolazioni transcraniche. Sono scosse elettromagnetiche al cervello. Piacevoli non sono.