Fedez, un anno dalla diagnosi del tumore al pancreas: “Questa è stata la mia paura più grande”

Il ricordo di Fedez a un anno dalla diagnosi del tumore. Un commovente post accompagnato da una foto insieme a Leone e Vittoria

È trascorso un anno dalla diagnosi del tumore al pancreas. Fedez ha voluto ricordare quella data, pubblicando una foto con Vittoria e Leone sul suo profilo Instagram.

Fedez foto

Il rapper ha pubblicato un commovente post, ricordando quale sia stata la sua paura più grande, quando dalla bocca dei medici ha sentito pronunciare le parole tumore al pancreas.

L’anno scorso, in questo esatto giorno, mi trovarono un raro tumore al pancreas, ricordo nitidamente che la mia prima paura, ancora prima della morte, fu il pensiero che i miei figli avrebbero potuto non ricordarsi di me una volta diventati grandi. Oggi sono qua, dopo aver passato una bellissima giornata insieme a loro. Sono grato per tutto questo.

 

 
 
 
 
 
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Dopo l’operazione e la riabilitazione, Fedez ha più volte raccontato di come la sua vita sia cambiata. O meglio, di come siano cambiate le priorità. Prima era attaccato ai soldi, al lavoro e all’immenso successo. Oggi, ha capito quanto sia importante la famiglia e costruire ricordi con i suoi figli. Dedica più tempo a Leone e Vittoria e non ha mai smesso di ringraziare Chiara Ferragni. Lei gli è sempre rimasta accanto, tenendogli la mano.

Il rapper ha superato il momento più buio della sua vita, proprio grazie alla moglie e ai suoi figli. L’amore di una famiglia bellissima. E oggi sta bene ed è tornato ad una vita normale.

Anche dopo il Festival di Sanremo, il cantante si è ritrovato ad affrontare un difficile momento e anche questa volta, vicino a lui c’era Chiara Ferragni. Nonostante tutte le indiscrezioni emerse su un presunto divorzio, dopo che entrambi si sono allontanati dai social.

un anno tumore Fedez

Fedez ha raccontato di aver sospeso, senza scalare, un forte psicofarmaco che gli stava causando effetti collaterali.

Purtroppo, averlo interrotto in quel modo, gli ha comportato ulteriori malesseri. Annebbiamento a livello cognitivo, nausee, capogiri e perfino spasmi muscolari.

Non sono ancora al 100%, ho ancora vertigini e sudorazione, ma ogni giorno miglioro. Ne sono state dette di tutti i colori su Chiara. È stata l’unica persona che mi è stata vicina.