Festival di Sanremo 2023, Salmo: risposta-frecciata a Fiorello

Salmo risponde per le rime a Fiorello dopo la battuta dello showman siciliano: il gesto ad Amadeus è una palese frecciatina

Per la quarta serata del Festival di Sanremo 2023, si rende onore alle canzoni entrate nel mito della musica italiana e internazionale. Come tradizione impone, i concorrenti in gara sono affiancati da altri artisti nelle loro performance. Nel caso di Shari la decisione è ricaduta su Salmo. I due hanno reso omaggio a Zucchero con un medley di Hai scelto me e Diavolo in me.

Festival di Sanremo 2023: Salmo replica per le rime alla punzecchiata di Fiorello

Shari e Salmo

Già nella prima puntata Salmo era apparso durante la kermesse canora. In diretta da Costa Smeralda, aveva tenuto una breve performance, prima di lanciarsi con il microfono.

Subito era arrivata la battuta di Fiorello, pronto a sottolineare come il microfono valesse una fortuna: 2.500 euro! Le parole dello showman siciliano, in onda per l’ultima volta oggi con Viva Rai 2! …Viva Sanremo!, hanno fatto il giro della rete. E sono arrivate anche alle orecchie del diretto interessato.

Salmo Festival DI Sanremo

In un appuntamento già movimentato dalla scenografia di rose rovinata da Salmo, chiamato a presentare il suo nuovo singolo, pure Salmo era finito al centro dei riflettori. Finora non era arrivata nessuna risposta dal rapper. Ma, a quanto pare, attendeva il momento propizio, rivelatosi l’esibizione con Shari.

Al termine del medley dei pezzi di Zucchero, l’interprete ha detto ad Amadeus di dovergli fare un regalo. Senza nemmeno lasciargli il tempo di chiedere che cosa si trattasse, gli ha porto un nuovo microfono, abbellito da un fiocco rosso.

Salmo regala il microfono ad Amadeus

Salmo ha subito spiegato di voler “rimborsare” il danno, sebbene il regalo sia ben più low cost: lo ha comprato al mercatino, ha sottolineato il cantante. Chissà se la querelle finirà qui oppure se arriverà la controreplica di Fiorello. Fin dall’inizio Rosario ha chiarito di non voler lanciare nessuna frecciata, ma di esser semplicemente stato incuriosito dal gesto.