Francesco Silvestre dei Modà racconta la sua lotta contro la depressione
La lunga e toccante intervista di Francesco Silvestre, nella quale ha raccontato la sua faticosa guerra contro la depressione
Come spesso accade, l’ombra della depressione ha invaso la vita anche di Francesco Silvestre, il noto cantante dei Modà noto ai più con il soprannome di Kekko. In una lunga e toccante intervista rilasciata a Il Correre della sera, il cantautore ha raccontato la sua lotta contro questo nemico invisibile e come ha trovato la forza e il coraggio di rialzarsi.
Tra circa una settimana partirà la 73esima edizione del festival canoro più importante e prestigioso d’Italia, quello di Sanremo. Tra i concorrenti in gara più attesi ci sono senza dubbio i Modà, che torneranno sul palco dell’Ariston per la quarta volta. Ci erano già saliti nel 2005 tra le nuove proposte e nel 2011 e 2013 tra i big.
Recentemente, il frontman della band ha rilasciato una toccante intervista a Il Corriere della Sera, nella quale più che di musica ha voluto parlare della sua vita privata. E in particolare della depressione con cui ha dovuto fare i conti negli ultimi anni.
Tutto è iniziato a maggio del 2021, ha raccontato il cantautore, quando una mattina si è svegliato e non riusciva a piegare più le gambe. All’inizio pensava che si trattasse di una semplice influenza, ma dopo 10 giorni in cui non c’erano stati miglioramenti, ha cominciato a pensare che fosse invece un male peggiore, come una patologia degenerativa ad esempio.
La diagnosi
La visita di un neurologo lo aveva aiutato a fare chiarezza e la diagnosi è stata chiara da subito: depressione.
Da anni avevo attacchi di panico prima dei concerti, ma sono andato avanti negando, mostrandomi forte anche per il senso di responsabilità verso la mia famiglia e i miei genitori. Ho accumulato troppo e il cervello alla fine mi ha bloccato il fisico. La depressione è un male oscuro che non si fa vedere e vive dentro di te
La rinascita di Francesco Silvestre
Il carico dello stress dovuto all’ennesimo tour non lo aveva aiutato inizialmente, tanto che Francesco Silvestre, quando è stato annunciato lo stop dei concerti per via del Covid, si era sentito quasi sollevato.
In realtà, ha spiegato poi, la pandemia gli aveva solo dato il colpo di grazia, visto che il virus gli aveva tolto anche i momenti di svago con i suoi amici.
La svolta è arrivata nel maggio successivo, quando ha deciso di iniziare a curarsi con quei farmaci che lo hanno aiutato molto e che all’inizio vedeva come se fossero solo veleno.
Oggi, ha concluso Kekko, non è del tutto guarito, ma l’ultimo tour da poco concluso lo ha lasciato carico di adrenalina.
Ho capito che se stai sul divano non guarisci. Questo mi ha dato il coraggio di affrontare il Festival.