Francesco Totti e Ilary Blasi in tribunale: ecco cosa hanno fatto per non incontrarsi
I due ex coniugi sono apparsi davanti al giudice per raccontare le loro verità: ecco cosa è successo
Francesco Totti e Ilary Blasi si sono incontrati in Tribunale per raccontare le loro verità in merito alla vicenda dei furti dei Rolex e delle borse e scarpe griffate. I due ex coniugi, pur di non incontrarsi al di fuori del Tribunale, sono arrivati in momenti diversi. Ecco cosa è successo durante la seconda udienza.
Venerdì 11 novembre si è svolta la seconda udienza del processo che vede protagonisti Francesco Totti e Ilary Blasi. Ricordiamo che quest’estate i due hanno annunciato con un comunicare stampa la fine del loro amore, durato più di vent’anni. Al momento del loro arrivato in Tribunale, né Ilary né Francesco hanno rilasciato dichiarazioni ai giornalisti. Lo stesso comportamento è stato adottato anche dai loro avvocati.
Francesco Totti e Ilary Blasi in Tribunale: pur di non incontrarsi arrivano in momenti diversi
Prima della seconda udienza della causa che vede protagonisti l’ex calciatore e la conduttrice, tutti non hanno potuto fare a meno di notare un dettaglio. Stando a quanto emerso, pare che i due ex coniugi, pur di non incontrarsi, siano arrivati in momenti diversi.
In particolar modo, Ilary Blasi è arrivata a bordo di una Bmw con un tailleur nero e degli occhiali da sole griffati. Ad accompagnare la conduttrice è sua sorella che, una volta finita l’udienza, la fa salire in macchina e la riporta a casa.
Per quanto riguardo Totti, invece, l’ex capitano giallorosso è arrivato in Tribunale a bordo della sua Smart. Nonostante sia già calata la sera, il calciatore ha abbassato il parasole della macchina in modo da evitare qualsiasi sguardo indiscreto.
Durante la seconda udienza che si è svolta nella giornata di ieri, nessun accordo è stato raggiunto tra i due ex coniugi. Queste sono state le parole dell’avvocato dell’ex calciatore:
Nessun accordo è stato raggiunto, ad oggi, tra le parti nella separazione, e quindi il riferimento a presunti rifiuti di Totti, o di terzi a lui vicini, è del tutto destituito di ogni fondamento. Non c’è altro da aggiungere.