Giulia Salemi, sfogo contro gli autori del Grande Fratello Vip: “Avrebbero potuto chiudere un occhio”

Giulia Salemi confida a Tommaso Zorzi di esserci rimasta male per un divieto imposto dagli autori

Giulia Salemi è una delle concorrenti entrate al Grande Fratello Vip 5, mentre il reality era da diverse settimane già bello che avviato. Durante la sua permanenza nella Casa più spiata dagli italiani, la modella e influencer di origini persiane ha però saputo ritagliarsi un posto alla luce del sole, distinguendosi per via della sua intraprendenza e ironia.

Giulia Salemi: alla moda in ogni occasione

Davanti alla porta del GF Vip Giulia Salemi

Da sempre, soprattutto tra le giovanissime follower, rappresenta una icona di stile in carne e ossa, poiché sfoggia in ogni occasione dei look alla moda, ispirati alle ultime tendenze.

La direttiva degli autori

Giulia Salemi schifata

Mentre stava conversando con il co-inquilino ed amico Tommaso Zorzi (a quanto pare i due avrebbero fatto pace dopo i passati screzi), Giulia Salemi si è resa protagonista di un episodio piuttosto particolare con gli autori del noto programma di Canale 5. Come i telespettatori più navigati sanno, i concorrenti non possono esibire outfit con capi griffati.

Sono ammessi esclusivamente vestiti neutri, non riportanti in bella vista il logo di un determinato brand. Gli unici marchi avallati sono quelli sponsor della stessa trasmissione, tipo Givova. A confermarlo Giulia Salemi, che ha raccontato di quando gli autori le hanno tagliato l’etichetta del suo pigiama.

Rabbia covata

Giulia Salemi con un abito nero lungo

Chiunque segua le scorribande di Giulia Salemi sa perfettamente quanto l’ex fidanzata di Francesco Monte ami il lusso e non rinunci alle griffe più rinomate nemmeno per andare a dormire. Ecco perché in occasione dell’ingresso aveva deciso di portare un pigiama firmato La Perla. La star del web ha, tuttavia, confessato che gli autori le hanno tagliato l’etichetta e non ha celato la rabbia covata.

Giulia Salemi: infastidita per il trattamento

Salemi e Zorzi nel confessionale

Difatti, secondo il suo personale punto di vista, avrebbero pure potuto chiudere un occhio se si fosse trattato di un capo low-cost ma, essendo un indumento “di lusso”, hanno reputato la cosa inaccettabile. In realtà la Salemi non è stata l’unica a “subire” tale trattamento. Lo stesso Tommaso Zorzi, ad esempio, non può indossare certe camicie, firmate Versace, che lui tanto apprezza.