Grande Fratello VIP 6: i nomi dei papabili vipponi

Grande Fratello VIP 6: iniziano ad esserci già dei papabili nomi per la prossima edizione, ed ecco di chi si tratta

La quinta edizione del Grande Fratello VIP è stata molto lunga, tuttavia, Mediaset già pensa alla ripartenza. Sì, perché la prossima edizione del reality è stata già confermata e pare che al timone ci sia, ancora una volta, Alfonso Signorini.

Grande Fratello VIP

Il corteggiamento dei vipponi è un processo lungo, non tutti accettano sì facilmente e sembra che la produzione abbia già messo gli occhi su qualcuno di particolare, ma andiamo per ordine.

In cima alla lista, adocchiata proprio da Alfonso Signorini, ci sarebbe la sorella dell’ultimo vincitore: Gaia Zorzi. La ragazza però non ama i riflettori e non è forse pronta per un reality, non sembra infatti auspicabile l’ipotesi di averla nella casa di Cinecittà.

Raffaella Fico

Ben altro discorso è per Raffaella Fico che invece sembra essere molto interessata al ruolo: “Mi aveva chiesto di partecipare perché le piaceva Mario Ermito, ma se ci sarà una prossima edizione del GF la voglio assolutamente perché è un bellissimo personaggio“, spiega il conduttore.

Ancora una vippona molto interessata è Loredana Lecciso che ha raccontato che è molto che Mediaset chiede di entrare nella casa:

Mi hanno proposto più di una volta di entrare nella casa. Chissà. Diciamo che mi piacerebbe e sarei tentata. L’unica cosa che mi tenta è il fatto che lo conduca Alfonso Signorini, perché ha un animo sensibile e riuscirebbe a tirar fuori il meglio di me e mi permetterebbe di abbattere certe sovrastrutture e rendermi normale.

Ma non solo volti nuovi, sembra che potrebbe entrare anche Alex Di Giorgio, nuotatore che doveva partecipare già a questa edizione. Pamela Prati, veterana dei reality e Selvaggia Roma che in questa edizione poteva sicuramente dar di più.

Tra la Rosa di nomi poi spunta l’ex di Maria Teresa Ruta, Amedeo Goria. Andrea Iannone, che si tiene lontano dai flirt da un po’. Arisa, ospitata già come cantante, Attilio Romita, Giovanni Ciacci, Manuel Bortuzzo che aveva già lanciato un appello, Mercedesz Henger, Sandra Milo.