La disperazione della showgirl a Verissimo: “Solo una mente malata può arrivare a fare una mostruosità del genere”
Showgirl ospite a Verissimo parla della situazione atroce in cui è incappata
Tra gli ospiti della puntata di Verissimo in onda questo pomeriggio su Canale 5, la conduttrice Silvia Toffanin accoglierà in studio anche la bellissima Sabrina Salerno. La cantante ha, innanzitutto, raccontato di essere stata soggiogata da un manager a inizio carriera.
Sabrina Salerno: manager manipolatore
I primi passi nel mondo della musica li ha mossi ad appena 17 anni. In quanto inesperta, ebbe la sfortuna di imbattersi in un manager che, secondo quanto raccontato l’artista, si sarebbe rivelato manipolatore, verbalmente violento, che andava alla ricerca dei suoi punti deboli per colpirli e renderla sempre più fragile.
Trattata come una pedina
Non si dovrebbe parlare male di chi non c’è più, ma Sabrina Salerno non può perdonarlo. Le ha rubato moltissimo soldi e fatto delle cose indicibili. Non avances sessuali, anche se avrebbe voluto, ma crede che abbia abusato di altre ragazze.
Era controllata – ha proseguito Sabrina Salerno –, non poteva vedere nessuno né fare niente. Per lui era la sua creatura e le toccava eseguire gli ordini che le impartiva. Eppure, su di lei non aveva effetto e si comportava nel modo opposto.
Battaglia legale per oltre un decennio
Per un lungo periodo l’ha resa protagonista di un incubo. Poi, a 24 anni, grazie anche all’aiuto degli avvocati, se ne è riuscita a liberare. Una battaglia legale andava avanti per oltre un decennio, sebbene non sia servita a granché in quanto i suoi soldi li aveva già spesi.
Sabrina Salerno: furto di identità
Infine, la pop star ha raccontato di aver subito recentemente il furto delle foto dal suo profilo, postate su un social russo che non conosceva. Dunque, hanno preso pure le immagini su suo figlio, ancora minorenne, e hanno scritto delle frasi parecchio volgari, lasciando intendere avessero dei rapporti speciali. È andata dalla polizia postale al fine di risalire al colpevole, una mente disturbata per pensare a una tale mostruosità, e spera di avere la possibilità di denunciarlo. Spera la vicenda si risolva al più presto, malgrado il social risponda evasivamente alle Forze dell’Ordine.