Ludovica Bizzaglia pubblica le foto della sua malattia: “La vera bellezza”
L'attrice Ludovica Bizzaglia ha imparato ad accettarsi ed ha deciso di mostrare i segni della sua malattia
L’attrice romana Ludovica Bizzaglia ha deciso di condividere sui social un aspetto della sua vita, che per troppo tempo l’ha condizionata e che adesso ha imparato ad accettare. Un altro messaggio di body positivity, arrivato in un periodo dove la bellezza è ormai diventata un’ossessione. La Bizzaglia soffre di una dermatite atopica, che da sempre è per lei causa di forte disagio e di vergogna.
Ho pensato tanto prima di pubblicare tutto questo, sono mesi che ci penso se non addirittura anni. Non credo si tratti di coraggio, ma semplicemente di essere arrivata a 24 anni a capire cos’è la vera bellezza, a quanto mi amo, a quanto io sia fiera di chi sono, indipendentemente dalla mia immagine che vedo allo specchio.
Ludovica ha continuato il suo lungo post, confessando di quanto da sempre, l’aspetto estetico l’abbia influenzata.
Mi è stata diagnosticata una malattia autoimmune che produce questa terribile dermatite atopica, su tutto il corpo, prevalentemente sul viso. Brucia tanto e nonostante tutte le cure e le medicine, non va via ed è tornata più forte di prima.
La vergogna della malattia di Ludovica Bizzaglia
L’attrice si è sempre nascosta. Nei momenti in cui la malattia si manifestava in modo più aggressivo, si rinchiudeva in casa. Aveva paura di mangiare qualsiasi cosa e si truccava con kg di fondotinta.
Mi mandate centinaia di messaggi al giorno, nei quali sono descritta come perfetta, senza difetti. Non è assolutamente così! Ho imparato ad amare il mio corpo e la mia pelle e ad amare i miei sorrisi anche se sono piena di bolle in faccia.
La Bizzaglia ha concluso lo sfogo, rivolgendosi a tutte le donne e spiegando loro che la bellezza è la meraviglia assoluta della normalità e di tutto ciò che, per l’appunto, non è perfetto.
Le vite che vedete sui social non sono perfette. Ognuno do noi ha la propria storia nascosta da raccontare. Che bella che sono e che belli che siamo tutti noi! Io continuo a splendere, perché è proprio dalla pioggia che nascono i fiori.