Marcello Sacchetta e Giulia Pauselli sono diventati genitori: è nato Romeo Maria

La coppia ha annunciato la nascita del primogenito Romeo Maria

Fiocco azzurro in casa Amici. I ballerini Marcello Sacchetta e Giulia Pauselli sono diventati genitori per la prima volta. Tramite la loro pagina social la coppia ha annunciato l’arrivo del primogenito Romeo Maria. Inutile descrivere la gioia provata dai due per la nascita del bimbo. Ecco le parole dell’annuncio scritto per l’arrivo del piccolo.

Marcello Sacchetta e Giulia Pauselli

La famiglia del talent Amici di Maria De Filippi ha accolto in casa un nuovo arrivato. Si tratta di Romeo Maria, il primogenito nato dalla relazione tra Marcello Sacchetta e Giulia Pauselli. I due ballerini non stanno nella pelle per la grande gioia provata e sui social hanno scritto per il piccolo delle dolcissime parole.

https://youtu.be/i4hymzFFcdM

D’ora in avanti tu chiamami “Amore”, ed io sarò per te non più Romeo, perché m’avrai così ribattezzato. Oggi 30/08/2022 è nato Romeo Maria Sacchetta, una nuova Mamma e un nuovo Papà. L’emozione è indescrivibile.

Con questa frase di Shakespeare, tratta dal romanzo Romeo e Giulietta, la coppia di ballerini ha annunciato l’arrivo del piccolo.

diventati genitori

C’è da dire che Marcello e Giulia fanno coppia fissa da nove anni. Per questo motivo i due hanno sentito il bisogno di allargare la loro famiglia. Lo scorso febbraio i due ballerini di Amici di Maria De Filippi hanno condiviso sulle loro pagine social l’annuncio della gravidanza, raccontando ai loro followers gioie e dolori.

Marcello Sacchetta e Giulia Pauselli

Marcello Sacchetto e Giulia Pauselli genitori: la storia d’amore tra i due ballerini di Amici

Per chi non lo sapesse, Marcello e Giulia non si sono conosciuti all’interno del programma di Amici ma nel set di un film indiano in Svizzera. Riguardo il loro primo incontro, queste sono state le parole della ballerina:

coppia di ballerini

Abbiamo cominciato a guardarci negli occhi, anche perché eravamo vestiti in maniera ridicola, io sembravo più zingara che un’indiana, lui aveva certo baffi lunghi e arrotondati… Comunque sentivo una vocina dentro che mi diceva: “É quello giusto, non lasciartelo scappare”