Meghan Markle, il ruolo chiave del piccolo Archie in una faida durata decenni
Il figlio di Meghan Markle ha contribuito a placare una faida della Royal Family durata decenni
Il piccolo Archie, figlio di Meghan Markle e del Principe Harry, ha inconsapevolmente contribuito a sanare una faida che teneva banco all’interno della Famiglia Reale da decenni. Lo sappiamo bene, l’idea che i Sussex abbiano in qualche modo risolto un dilemma che turbava la Royal Family fa sorridere, ma seguiteci e capirete di cosa stiamo parlando.
La vicenda ha avuto inizio molti, moltissimi anni fa. Quando il Principe Filippo sposò la Regina Elisabetta, dedicò alla Corona ogni anno della sua vita. Oggi Filippo ha 98 anni, e possiamo dire che ha dedicato 6 decenni alla Regina e all’intera istituzione monarchica. Come spesso accade però, non sempre Filippo era d’accordo con le decisioni prese non solo dalla Regina, ma anche dai suoi consiglieri.
Ad esempio, il Duca non amava particolarmente la vita a Buckingham Palace, ma ciò nonostante ha sempre cercato di adattarsi alle decisioni prese per lui da altri. Un gesto in particolare però spezzò il cuore del Principe Filippo. Di cosa si tratterà?
Meghan Markle, Archie e il ruolo nel ricucire la ferita del Principe Filippo
Partiamo dall’inizio della storia. Filippo, nato come Principe Filippo di Grecia e Danimarca, inizialmente fu ridicolizzato dai membri del Palazzo perché considerato un estraneo. Peraltro, il suo cognome – Mountbatten – non giocava a suo favore. Ricordava troppo la lingua tedesca. Troppo straniero per i gusti dei membri del Palazzo, che vietarono quindi all’uomo di trasmettere il suo cognome ai figli.
Oggi, così come nel passato, una decisione del genere ferirebbe chiunque, e Filippo non fu un’eccezione. Pare che la decisione di impedire al Principe di trasmettere il suo cognome ai figli fu presa dal primo ministro Winston Churchill e dall’aiutante reale Tommy Lascelles, i quali temevano che, all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, un nome del genere avrebbe causato molto malcontento.
Quella presa dall’Istituzione fu una decisione molto dolorosa per Filippo. Lo stesso Principe avrebbe commentato con enorme tristezza:
Sono l’unico uomo nel paese a cui non è permesso dare il suo nome ai figli. Non sono altro che una dannata ameba.
Le cose cambiarono nel 1960, quando il Consiglio privato di sua maestà stabilì che il cognome Mountbatten-Windsor sarebbe stato applicato ai discendenti maschi della Regina senza titoli Reali.
Ed è qui che entra in gioco il piccolo Archie, il cui nome completo è appunto Archie Harrison Mountbatten-Windsor. Il bambino è l’ultimo Reale ad aver preso il cognome del Principe Filippo. Per quanto riguarda il secondo nome (Harrison), beh, la parola ha un significato letterale, e significa “il figlio di Harry“.
Senza neanche saperlo, Archie ha fatto un grande regalo al suo bisnonno Filippo!
Foto da Instagram