Meghan Markle e Harry: gossip e pettegolezzi addio? La coppia sceglie la politica di tolleranza zero

Contro scoop e gossip, Meghan Markle e Harry optano per una politica di tolleranza zero

Contro i pettegolezzi e i gossip, Meghan Markle ed Harry hanno deciso di attuare una politica di “tolleranza zero”. Sin da quando hanno abbandonato la Famiglia Reale, il Duca e la Duchessa del Sussex hanno più volte fatto intendere di voler vivere all’insegna della privacy.

Di problemi con la stampa e scandali, Meghan Markle ne ha affrontati fin troppi. Ad aggravare la situazione, in questi anni, ci ha pensato anche la famiglia di Meghan, in particolar modo il padre Thomas Markle e la sorella Samantha.

Ebbene, adesso Meghan e Harry hanno deciso di dire “basta” a tutto questo. Lo rivela – neanche a dirlo – una fonte chiaramente vicina alla coppia, che spiega che il Duca e la Duchessa siano diventati sempre più meticolosi riguardo la questione “privacy”. Pare dunque che i Sussex abbiano deciso di sposare la politica di tolleranza zero. Non permetteranno altre fughe di notizie sul loro conto. O almeno proveranno a impedirle con ogni mezzo.

Harry e Meghan sono più preoccupati che mai per proteggere la loro privacy,

conferma infatti la fonte vicina alla coppia.

Video Credit ET Canada

Meghan Markle e Harry: così combattono i gossip e proteggono la loro privacy

Ma cosa intendono fare i nostri paladini della privacy per limitare la diffusione di gossip e pettegolezzi sul loro conto? Innanzitutto, pare che stiano selezionando con molta attenzione le persone di cui circondarsi.

Stanno esaminando l’elenco delle persone nella loro cerchia ristretta con un pettine a denti fini e chiunque entri nel loro mondo è accuratamente controllato. In sostanza, saranno loro a reprimere “fughe” di qualsiasi tipo. Hanno una politica di tolleranza zero.

In fin dei conti non possiamo che comprendere il desiderio di Harry e Meghan di vivere al riparo dalle critiche e dagli attacchi gratuiti da parte della gente. A chi piacerebbe essere bersagliato da continue accuse, che – tra l’altro – nella maggior parte dei casi sono anche prive di fondamento?

Foto da Instagram