Ospite a Verissimo, Serena Grandi rivela un retroscena della sua vita: “Io correvo dalla vicina”
Serena Grandi e la sua difficile infanzia raccontata nel salotto di Verissimo
È stata ospite da Silvia Toffanin, durante l’ultima puntata del programma televisivo Verissimo. Serena Grandi ha raccontato una parte molto riservata della sua vita, riuscendo a commuovere l’intero pubblico. Non è stata un’infanzia facile la sua e ancora oggi ripensa a quei momenti che l’hanno segnata per sempre.
Serena Grandi ha ricordato il rapporto turbolento dei suoi genitori, che litigavano davanti a lei, nonostante si volessero bene. Il papà si comportava in modo geloso e violento nei confronti della sua mamma e lei si spaventava e correva via, trovando rifugio dalla vicina di casa. Le commoventi parole dell’attrice:
Mia madre e mio padre litigavano sempre però si amavano. Lui era molto geloso e si inventava sguardi e attenzioni inesistenti. Le diceva ‘Hai guardato quell’uomo’ oppure ‘Hai guardato quel manifesto perché accanto c’era un uomo’. E lei rispondeva che non era vero ma volava qualche schiaffo. Io stavo in mezzo e correvo dalla mia vicina di casa. Sono cose pesanti che ho subito e che sto resettando.
L’attrice ha poi raccontato a Silvia Toffanin che da grande si è ritrovata in relazioni simili, che le ricordavano il suo papà ed è scappata via. Uomini gelosi che l’hanno portata a credere che gli uomini veri non esistono più.
Ho amato molti uomini ma mi hanno fatto soffrire tanto. L’unico che tempo di aver fatto soffrire io è il mio ex marito. L’ho fatto soffrire perché me ne sono andata. Avevo avuto questo bambino, ero pazza di lui e allo stesso tempo ero diventata famosa. Volevo avere una vita trasgressiva, volevo vivere. Con un uomo più vecchio di te di 20 anni, c’erano limiti. Lui era stanco, io volevo andare in discoteca. Dagli altri mi sono sentita usata, volevano solo il mio nome.
E anche se ora la vip ha un amore nella sua vita, ha scelto di vivere separati, ognuno nella sua casa, poiché Serena Grandi ha bisogno della sua libertà. Vive in campagna, anche se non ha specificato dove.
C’è un uomo nella mia vita che ama andare in barca. Vivo in campagna, in un paese turistico etrusco. Sto bene.