Si è spenta la regina delle telenovelas: addio a Delia Fiallo

Delia Fiallo è morta dopo il suo 97esimo compleanno tra le mura della sua casa: addio alla madre delle telenovelas

Si è spenta una grande icona delle telenovelas. Delia Fiallo è morta all’età di 97 anni. È stata una scrittrice e sceneggiatrice e per molti la regina delle più belle tenelovelas, come Leonela ed Esmeralda.

È morta Delia Fiallo

Secondo le prime notizie diffuse, Delia Fiallo si è spenta tra le mura della sua casa a Coral Gables, in Florida, lo scorso 29 giugno. Se ne è andata dopo pochi giorni dal suo 97esimo compleanno. Con lei si è spento un grande pezzo della televisione e il suo lavoro sarà ricordato anche negli anni futuri.

Delia Fiallo è nata a L’Avana il 4 luglio 1924. È entrata a far parte del mondo della televisione nel 1949. Ostacolata dal regime comunista, nel 1966 ha deciso di abbandonare la sua Cuba e di trasferirsi in Florida, con precisione a Miami.

Qui ha intrapreso quella che è poi diventata la sua lunga e impeccabile carriera. Ha scritto ben 43 telenovelas diventate famose in Spagna e in seguito in tutto il mondo.

È morta Delia Fiallo

Dopo la notizia della sua scomparsa, sono stati numerosi i post apparsi sui social e tante le persone che l’hanno ringraziata per il suo lavoro immenso e salutata per un’ultima volta.

Tra i tanti, anche l’attrice della telenovela “Leonela”. Lupita Ferrer ha pubblicato una foto di Delia Fiallo sui suoi profili social e l’ha accompagnata con questa frase:

Per averci fatto sognare, ridere, piangere e anche amare… Eternamente GRAZIE.

I più importanti lavori di Delia Fiallo

Autrice di 43 telenovelas, seguite ed apprezzate in tutto il mondo. La prima, nel 1965, è stata “Soraya“. Seguita poi da grandi successi come “Rosario”, “Rafaela”, “Gardenia”, “Maria Teresa”, Libera di amare”, “Fabiola”, “Maria De Mar”, Ligia Sandoval”, “Emilia”.

È morta Delia Fiallo

Tra le sue opere più discusse, c’è proprio “Leonela“. È considerata la più seguita e famosa di tutte, ma allo stesso tempo oggetto di polemiche per via del finale. La protagonista si innamora dell’uomo che la violentava.