Tragedia nel mondo della tv: il giornalista David Beriain è stato ucciso in un attentato

Dramma nel mondo del giornalismo: David Beriain e il suo cameraman Roberto Fraile uccisi in un attentato

Una notizia davvero tragica che ha travolto il mondo intero del giornalismo e della televisione. Il cronista David Beriain e il suo cameraman Roberto Fraile sono stati uccisi in un brutale attentato avvenuto in Burkina Faso, ad opera di un gruppo delle milizie di stampo islamista. David era conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per il suo incredibile lavoro nelle inchieste giornalistiche coinvolte nella malavita.

Credit post: robertosaviano_official – Instagram

Un lavoro, quello del 44enne, che era diventato per lui una vera e propria missione di vita. Beriain si era spinto fino ai confini del mondo per scovare e raccontare con estrema professionalità e accuratezza i soprusi e le attività delle organizzazioni criminali più cruente del mondo.

David Beriain e Roberto Fraile uccisi in un attentato in Africa

Un agguato durante l’inchiesta che stava svolgendo in Burkina Faso lo ha strappato alla vita troppo presto. Prima che raccontasse chissà quante altre storie di vite quasi al limite della realtà, ma comunque vere.

Credit post: davidberiainreal – Instagram

Il messaggio di cordoglio di Roberto Saviano per David Beriain

David Beriain e Roberto Fraile uccisi in un attentato in Africa

David Beriain era molto legato anche al nostro paese. Per amicizie e per aver anche lavorato nell’indagare giornalisticamente sulla malavita di Napoli.

Un commovente messaggio è apparso anche sull’account Instagram di Roberto Saviano, suo collega e amico di vecchia data. Saviano ha raccontato la storia anche in un articolo pubblicato su Il Corriere della Sera.

Credit post: robertosaviano_official – Instagram

David Beriain era uno di qui giornalisti che considerano la distanza una premessa di menzogna. Solo se stai vicino alle cose, se ne senti l’alito e ci affondi la suola delle scarpe puoi provare a trovare la strada della verità. David credeva in una semplice regola, lavorare per portare alle persone ciò che altrimenti non vedrebbero. Si fa il reporter per questo per nessun’altra ragione. È stato assurdo scrivere queste righe al passato, ma la storia di David meritava di essere raccontata.