Silvia Provvedi parla del compagno in carcere: “Mi manca da morire”

Silvia Provvedi, una delle due gemelle del duo Le Donatelle, rompe il silenzio sulla situazione del fidanzato in carcere: le sue parole

Intervistata dal settimanale Chi, Silvia Provvedi ha raccontato quant’è sestato difficile quest’ultimo anno per lei. La donna, non appena diventata mamma, ha visto l’incarcerazione del suo compagno Giorgio. Solo ora è pronta a parlarne.

La cantante del duo de Le Donatelle in questo lungo periodo ha sempre trovato conforto nella sorella. Proprio grazie allo speciale rapporto con Giulia, la donna è riuscita a tenere alto il morale ed ad essere positiva.

Silvia Provvedi

Dico grazie alla mia famiglia, al mio compagno nonostante la lontananza. Sono molto innamorata e molto serena

Per molto tempo Silvia Provvedi aveva deciso di non parlare della vicenda lasciando il corso delle cose alla magistratura, oggi, sotto Natale, il pensiero va a lui:

Mi manca da morire. Nonostante la difficoltà e la divisione, la lontananza forzata, siamo così uniti che niente e nessuno ci dividerà. Questo lo voglio ribadire con forza. Ci sono pochi mezzi per comunicare, ma per noi diventano importantissimi e sappiamo sfruttarli.

Certo è che la cantante con i suoi compagni è stata sfortunata. La donna era fidanzata anche con Fabrizio Corona quando il re dei paparazzi è stato al centro del trambusto giudiziario. Ha commentato così il suo trascorso:

Silvia Provvedi

Non c’è una legge che possa disegnare le linee perfette delle nostre vite, dobbiamo provarci noi prendendo il meglio che la vita ci offre anche quando ci sono muri che sembrano altissimi.

Tuttavia, la 27 enne ha una forza incredibile e come più volte ha ammesso è sicura di riuscire a superare tutto e a uscirne più forte di prima. Quest’anno tutto il suo amore andato per la piccola Nicole, la bambna avuta un anno fa proprio da Giorgio.

Si respira in casa amore totale. Certo, ho lavorato molto su me stessa riducendo al minimo i momenti di sconforto perché ci sono, innegabile. Non è facile, non mi nascondo, lo so e so nascondere bene. Però mia figlia, posso confermarlo, è felice… Nonostante tutto.