“Un vuoto che non si colmerà mai”, tanta la commozione negli studi di Domenica Live. Non è riuscito a trattenere le lacrime
Lorenzo Amoruso, compagno di Manila Lazzaro, ricorda con dolore il giorno in cui hanno perso il loro bambino
Ospiti nella puntata di ieri di Domenica Live, Lorenzo Amoruso e sua moglie Manila Nazzaro sono tornati a parlare della sconvolgente tragedia che è capitata nella loro vita soltanto qualche mese fa. L’ex calciatore e la showgirl, infatti, hanno dovuto affrontare un aborto spontaneo avvenuto al terzo mese di gravidanza.
Già mamma di due bambini, nati dal precedente matrimonio con l’altro ex giocatore Francesco Cozza, Manila Nazzaro stava per realizzare il sogno di avere un altro bimbo. L’estate scorsa aveva scoperto di essere rimasta incinta, sta volta dal suo attuale compagno, Lorenzo Amoruso.
Ad ottobre, però, la triste scoperta. La coppia si era recata dal ginecologo per una visita di routine, felici di poter ascoltare quel dolce battito. Quel cuoricino, però, non batteva più. A raccontarlo ai propri fan, era arrivato un post sul profilo Instagram proprio di Miss Italia del 1999. Lo scorso 3 gennaio, cogliendo l’occasione per augurare a tutti che questo anno sia migliore di quello appena passato, Manila aveva anche scritto:
E così salutiamo questo 2020, un anno segnato dall’incertezza, dalla lontananza e dal dolore per tantissimi. Per me e Lorenzo è stato allo stesso tempo l’anno della consapevolezza del nostro amore, semplice, forte, limpido, ma che ha lasciato anche a noi un dolore profondo, quando, qualche settimana fa abbiamo perso il nostro bimbo. Parlarne può essere una piccola carezza a tutte quelle coppie che hanno attraversato lo stesso dolore, profondo, di cui non bisogna vergognarsi. Così restare l’uno accanto all’altro, cari amici, è la cura per ogni dolore. Ora, caro 2021, tocca a te e non ci deludere!!! Buon anno!!!
La disperazione di Lorenzo Amoruso
Ieri, nello studio di Barbara D’Urso, a parlare maggiormente e ad esternare il suo dolore, è stato proprio Amoruso. L’ex calciatore di Bari e Fiorentina non è riuscito a trattenere le lacrime e con difficoltà ha ricordato quel giorno della triste scoperta.
Non riesco nemmeno ad esprimere il dolore di quando il dottore ci ha dato la notizia. Questo è un vuoto che difficilmente verrà colmato e tutt’ora, nonostante siano passati alcuni mesi, ancora non riesco a ragionare lucidamente. Per giorni non sono riuscito a parlare, poi la vita deve andare avanti per forza, ma è difficile.