Consigli di viaggio in Argentina – Cosa fare e come risparmiare

L'Argentina è l'ottavo Paese più grande del mondo, troppo grande per essere scoperto in appena due settimane. Ma se si avesse un mese invece? Alcuni consigli pratici per viaggiare in Argentina e spendere poco... o per lo meno non troppo

L’Argentina è l’ottavo paese più grande del mondo, le distanze tra le principali destinazioni, per chi non è abituato, possono sembrare incolmabili, i vasti deserti sono puntinati da piccoli villaggi che in qualche modo stonano in un contesto così grande e silenzioso.
L’Argentina offre 3 diversi scenari di viaggio, è un Paese che difficilmente si può viaggiare per intero in sole tre settimane ma anzi richiede un lungo periodo non fosse che per abbattere i costi di viaggio, che sono piuttosto cari, il vero segreto è viaggiare lentamente a bordo di treni ed autobus.

5000 chilometri tagliano il Paese dal Sud, la Patagonia, al Nord, il confine con la Bolivia.
In questi 5000 chilometri gli scenari che si incontreranno sono estremamente diversi gli uni dagli altri: il Sud, la Patagonia, il centro, le città europee, il buon vino e le parillas, il Nord, le tradizioni latino-americane, quell’Argentina che non riesci più ad accomunare a quella vissuta fino a qualche giorno prima.

Buenos Aires by night - Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Buenos Aires by night – Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Viaggio in Argentina – consigli pratici per risparmiare

L’Argentina, a differenza di quanto si possa immaginare (ma questo è valido un po’ per tutto il Sud America) non è economica e viaggiare in lungo in largo richiede molto tempo ed anche un budget piuttosto sostanzioso.
Credo quindi che prima di elencare cosa fare sia meglio elencare come regolarsi per cercare di spendere meno e non farsi mancare nulla da questo viaggio oltreoceano il cui costo del volo aereo è uno dei più cari tra le principali destinazioni latine.
<3>Alloggio</3>

Gli ostelli sono molto diffusi ma non aspettarti i costi del Centro America o della Bolivia, i prezzi per letto in camerata partono da circa $17 a Buenos Aires e nelle città principali e scendono di un po’ spostandosi vero il Nord.
Una opzione valida è stare in famiglia, che per una settimana costa circa $130/140, alcuni siti in cui cercare una famiglia per essere ospitati sono Craigslist o Home Stay Web. Oppure con me ha funzionato molto bene il Couchsurfing.

Cibo

Come per gli ostelli, anche per il mangiare vale la regola secondo la quale trovare ristoranti che vendono “almuerzo” a $3 purtroppo è difficile. I pasti partono da circa $7/8 (per un hamburger). Se poi vuoi (dovresti) mangiare la famosa carne allora preparati a pagare almeno $35 per persona.
L’Argentina non è economica nemmeno a tavola e per gustare appieno un momento importante nella vita dei locali l’ideale è riuscire a farsi invitare per la parillata, ovvero la grigliata della domenica in cui viene cucinato un intero capretto o un intero maialino. Non c’è famiglia che non lo organizzi.

Trasporti

L’Argentina vanta una rete di autobus a breve e lunga distanza eccezionale, per maggiori informazioni sugli autobus, orari e prezzi clicca qui.
La qualità degli autobus è alta e generalmente quando le tratte implicano la guida superiore ai 200 chilometri viene anche dato un lunch box.
Il treno sembra sia in fase di rivalutazione ed è una alternativa economica all’aereo per chi vuole viaggiare sino alla Patagonia.

A tal riguardo ho scovato un’applicazione simpatica, da utilizzare per tutti i paesi del mondo, City Mapper, che consente di calcolare diverse alternative con tutti i mezzi di trasporto per arrivare da una destinazione ad un’altra considerando: tempo, tragitto e anche costi totali. Spero possa tornare utile!

Attività e tour

A differenza di quanto si possa immaginare l’Argentina non è economica. I tour e le attività costano centinaia di dollari, soprattutto in Patagonia, area che richiede un budget a sé che potrebbe essere molto alto.
Per risparmiare si potrebbe sempre dare un occhio a Groupon Argentina, o cercare pacchetti tutti incluso che potrebbero abbattere i costi rispetto un viaggio indipendente (nel caso in cui non si abbia molto tempo a disposizione). Per sapere di più sul viaggio indipendente in Patagonia clicca qui.

Stagione giusta per andare in Argentina

L’ideale sarebbe durante il nostro inverno che corrisponde alla loro estate soprattutto se si ha l’intenzione di arrivare fino alla “fine del Mondo“, Usuaia in Patagonia, che in inverno rischia di essere troppo freddo e ventoso. Per risparmiare l’ideale sarebbe viaggiare poco dopo la fine dell’alta stagione: marzo/giugno e settembre/novembre, mesi durante i quali gli ostelli ed i posti letto costano un po’ meno e anche i tour sono meno affollati.

Nei deserti argentini - Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Nei deserti argentini – Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Cosa fare in Argentina

Ok, abbiamo deciso che questo viaggio in Argentina s’ha da fare. Un mese sarebbe l’idea, come minimo perché comunque si correrà, questi i miei suggerimenti per scoprirla nelle sue tre varianti: Sud, Centro e Nord.

Buenos Aires – La Parigi Sud Americana

Buenos Aires è la città in Sud America dove potrei eventualmente pensarmi a vivere: nodo di contatto con la cultura europea, dall’altro lato scoppia di vitalità tutta latina. I suoi bei caffè, caminito ed il tango, le strade dello shopping, il cimitero di Ricoleta, il quartiere Palermo e il caratteristico San Telmo. Buenos Aires è la città che ci fa sentire a casa essendo lontani migliaia di chilometri. Per maggiori informazioni su Buenos Aires clicca qui.

Cascate di Iguazu

Con la Patagonia le cascate di Iguazu, più grandi di quelle del Niagara, sono l’attrazione principale dell’Argentina. 275 cascate, con altezze fino a 70 metri, di cui La Garganta del Diablo, Gola del diavolo”, è la più imponente, ed è anche quella che segna il confine tra Argentina e Brasile. L’ingresso al Parco Nazionale Iguazú costa 130 ARS per gli stranieri e 50 ARS per gli argentini.

Fincas di Mendoza e vino

Andare in Argentina e non bere il suo vino è un sacrilegio! Mendoza è la città giusta per poter vivere questa esperienza enogastronomica che abbina ottimo vino, una lode al buon Malbec e carne tenerissima, alimento che rende questo Paese famoso in tutto il mondo e che è parte integrante delle tradizioni degli argentini che ogni domenica non rinunciano alla parilla!
Gli amanti del vino devono sapere a tal riguardo che ogni anno a febbraio e marzo proprio a Mendoza si tiene la Festa De la Vendimia, la festa della vendemmia, in cui non mancano feste, parate e ovviamente tanto buon vino.

Degustazione vino a Mendoza - Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Degustazione vino a Mendoza – Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Ghiacciaio del Perito Moreno

Situato all’interno del Parco Nazionale Los Glaciares espansiva è l’imponente ghiacciaio Perito Moreno. Il ghiacciaio è di quasi 15.000 metri di larghezza e altezza di 200 metri . È uno dei più cool che abbia mai visto.

Patagonia argentina

Patagonia argentina

La Valle della Luna

Quello che oggi è deserto e terra arida migliaia di anni fa era una foresta tropicale. Una valle desertica i cui paesaggi ricordano quelli della luna, enormi rocce levigate dal vento e dall’acqua. Un luogo difficile da raggiungere con i mezzi pubblici, più conveniente in termini di costi e tempi noleggiare una macchina, nel cuore di un’Argentina che spesse volte, sbagliando, si tralascia. Maggiori informazioni sul parco nazionale nel post Parco provinciale e Patrimonio Mondiale UNESCU Ischigualasto in Argentina.

Whale Watching in Patagonia

L’avvistamento di balene è un’attività unica e splendida, soprattutto quando lo si fa in luoghi remoti come può essere la Patagonia. La stagione va da giugno fino a dicembre, il costo del tour è caro ma vale la pena, e soprattutto si ha la garanzia di vederle. Una di quelle esperienze che non capitano spesso nella vita.

Avvistamento Balene in Patagonia - Foto by https://seakayakadventures.com/

Avvistamento Balene in Patagonia – Foto by https://seakayakadventures.com/

Il nord dell’Argentina, da Cafayate a Salta fino al confine con la Bolivia

Cafayate è rinomata in Argentina e nel mondo prevalentemente per la pruduzione di un vino bianco molto noto chiamato Torrontes. Ma quello che succede una volta qui se si ha il tempo sufficiente per viaggiare fino al confine con la Bolivia è di vedere cambiare gli scenari per l’ennesima volta.

L’area europea improvvissamente scompare, l’altitudine comincia ad aumentare, così anche il freddo. Si succhiano foglie di coca, si mangia molta quinoa, gli abiti diventano colorati ed artigianali esattamente come quelli a cui ci si abituerà in Bolivia ed in Perù.
Una Argentina rustica, povera, in cui i begli autobus del centro diventano vecchi bus di 30 anni fa, stazioni impolverate e gauchos a cavallo.
Una faccia dell’Argentina che pochi si aspettano e che quindi stupirà più di tutte le altre.

Alpaca, animale che dal Nord dell'Argentina al Perù diventerà molto comune incontrare - Foto by www.viaggiare-low-cost.it

Alpaca, animale che dal Nord dell’Argentina al Perù diventerà molto comune incontrare – Foto by www.viaggiare-low-cost.it