Paola Perego torna in tv dopo il Covid-19: “Tremendo restare isolata. Mi sembrava di essere in carcere”

La conduttrice è stata ospite a Oggi è un altro giorno

Paola Perego compie il suo ritorno in scena, dopo essere stata trovata positiva al Covid-19. Nella trasmissione Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, la conduttrice si è raccontata. I giorni in cui ha dovuto convivere forzatamente con il virus sono stati difficili. Poteva parlare esclusivamente con il marito, che, bardato tra tuta e guanti, le portava il cibo e la sera mangiavano insieme in videochiamata.

Paola Perego come in carcere

Il tempo trascorso in isolamento – ha proseguito Paola Perego – è stato tremendo. Ha guardato parecchie serie tv, anche horror e thriller, per cercare di non pensare, ma si è sentita in carcere.

Cause sconosciute

Paola Perego sorridente

In quei giorni ha provato paura. E le è mancato poter abbracciare Pietro, il suo nipotino. Naturalmente, pure la routine professione le è decisamente mancata. Al rientro in uno studio televisivo deve ammettere che è strano. Il Coronavirus è una di quelle malattie che credi possano riguardare solo gli altri, ma poi – ha aggiunto – ti chiamano e ti arriva la doccia fredda.

Ti prende un colpo, pensi che la malattia possa degenerare da un momento all’altro. Sulle cause che l’hanno portata a contrarre il virus, Paola Perego non ne ha assolutamente idea. Tutte le persone vicine a lei non lo hanno preso, manco i suoi figli e i suoi nipoti. Perlomeno non ha infettato nessuno.

Il tampone un giorno prima del via con Il filo rosso

Profilo Paola Perego

Senti tante testimonianze di asintomatici, poi con polmonite e in terapia intensiva, ha sottolineato la Perego alla padrona di casa Serena Bortone. Ogni cinque minuti misurava la saturazione. Si è sottoposta al tampone il giorno prima della prima puntata del suo nuovo programma (Il filo rosso, in onda su Rai 2) e in studio aveva due signori anziani.

Paola Perego: l’avviso del medico

Paola Perego a Oggi ospite a un'Altro Giorno

La moglie del noto agente di spettacolo Lucio Presta ha spiegato di sottoporsi al test sierologico ogni 10 giorni, ma di aver fatto il tampone sicura di essere negativa. Poi l’ha contattata il medico, era in studio a fare le prove e le ha comunicato di andare a casa.