Rosario Leto guidava l’auto del papà, nonostante la troppo giovane età

Dalle indagini condotte dalla caserma dei Carabinieri di Corleone, pare che nel terribile incidente accaduto sabato sera in cui hanno perso la vita due ragazzi adolescenti, a guidare l’auto fosse proprio il 16enne Rosario Leto. Colui che, insieme alla 18enne Giulia Sorrentino, ha perso la vita nel terribile impatto contro degli alberi.

Due ragazzi morti a Corleone

Una serata tra amici che si è letteralmente trasformata in una tragedia irreparabile. Una bravata, un attimo di incoscienza giovanile. Sarebbero questi, a quanto pare, i motivi che sono costati la vita ai due giovani ragazzi.

Era passata da poco l’ora di cena e Rosario Leto, Giulia Sorrentino e due loro amici sono usciti di casa per trascorrere una serata di svago in un pub di Bacquino.

Il papà di Rosario aveva acconsentito a lasciargli la sua auto, una Fiat Punto nera, a patto che alla guida si mettesse il più grande della comitiva, un 19enne provvisto di patente.

Poi, intorno alle 2:00 del mattino, la decisione di spostarsi in un altro locale di Prizzi. Rosario a quel punto ha insistito molto con i suoi amici per poter guidare la vettura, nonostante fosse troppo giovane per farlo.

Nel tragitto, purtroppo, è avvenuto l’irreparabile. Rosario ha accelerato troppo e la macchina ha perso aderenza con l’asfalto, finendo fuori strada e sbattendo violentemente contro degli alberi.

Il racconto degli amici di Rosario Leto

Due ragazzi morti a Corleone

Nell’impatto Rosario e Giulia sono stati sbalzati fuori dai finestrini e sono morti sul colpo. Gli altri due, un diciannovenne e un diciassettenne, sono stati soccorsi e portati nei vicini ospedali di Corleone e di Palermo.

Stando a quanto riportato da Palermo Today, sarebbero stati proprio i due ragazzi sopravvissuti a fornire queste informazioni che torneranno molto utili per le indagini.

Due ragazzi morti a Corleone

Le analisi tossicologiche, svolte su tutti e quattro i giovani, hanno confermato che nessuno di loro quella sera aveva assunto alcool o sostanze stupefacenti.

I Carabinieri proseguiranno con gli interrogatori per fare maggiore chiarezza possibile sull’accaduto. Nel frattempo, il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi ha proclamato il lutto cittadino per il giorno in cui verranno svolti i funerali.