Andrea Cannavale rompe il silenzio dopo la morte della moglie Vincenza: “Verità per il nostro bambino”
"Verità e giustizia", la richiesta di Andrea Cannavale dopo la morte della moglie. "Un giorno dovrò dare una risposta a nostro figlio"
Andrea Cannavale, marito di Vincenza Donzelli e figlio del famoso attore Enzo Cannavale, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino, dopo la straziante perdita subita. L’uomo chiede la verità sulla morte della moglie, deceduta in modo inaspettato dopo la nascita del loro bambino.

Vincenza Donzelli stava bene, la gravidanza è proseguita senza alcuna complicazione. Come ha raccontato lo stesso Andrea, la moglie non ha mai smesso nemmeno di lavorare. Il giorno del parto era felice, mentre lui era divorato dall’ansia e dall’emozione. Dopo la nascita, avvenuta con un parto programmato in una clinica privata di Napoli, lo scorso 9 agosto, le condizioni della donna sono precipitate in modo improvviso e inaspettato.

Vincenza è stata trasportata con immediata urgenza, a seguito di un’emorragia, all’ospedale Cardarelli di Napoli e, dopo il ricovero in Terapia Intensiva, è morta.
Quando un giorno mio figlio mi chiederà come e perché è morta la madre, dovrò necessariamente dargli una risposta. So che nulla potrà restituirmi Vincenza, tutto il resto vale poco. Neanche quando è morto mio padre le testimonianze di affetto, e di accorata partecipazione, sono state tali e tante.
Lei più felice che mai, io divorato dall’ansia e dall’emozione. Chi lo avrebbe mai immaginato che di lì a poco mi sarei ritrovato solo. Solo a crescere il nostro bambino. Ancora non mi sembra vero. In una manciata di ore si è infranto il sogno più bello della mia vita.
La Procura della Repubblica di Napoli sta indagando sulla morte della neo-mamma, l’obiettivo è quello di capire quale sia stata la precisa causa della morte e se le complicazioni giunte dopo il parto, siano state la conseguenza di qualche negligenza medica.

Andrea Cannavale chiede verità e giustizia per la morte della moglie Vincenza Donzelli. Vuole una risposta, quella stessa risposta che un giorno dovrà dare al loro bambino, quando gli chiederà perché la sua mamma è volata in cielo.