Adam morto a 4 anni dopo esser caduto nel fiume: i primi risultati dell’autopsia
Adam il bimbo di 4 anni scomparso e trovato morto nel fiume Adigetto: arrivati i primi risultati dell'autopsia
Il pm ha scelto di dare il consenso al funerale del piccolo Adam, il bimbo di soli 4 anni caduto nel fiume Adigetto e ritrovato senza vita diverse ore dopo. Gli inquirenti dopo un primo esame esterno sul corpo, hanno scelto di riconsegnare la salma alla famiglia.
Sono giorni di grande strazio e tristezza quelli che stanno vivendo i parenti di questo bambino, che purtroppo a causa di una breve distrazione del suo papà, ha perso la vita.
I fatti sono avvenuti nel tardo pomeriggio di 23 marzo. Precisamente vicino all’argine del fiume Adigetto, che si trova nella città di Rovigo.
Il piccolo ed il suo papà erano andati a casa dello zio, per vedere come stavano facendo i lavori. Dal racconto dell’uomo, essendo che soffre di calcoli ai reni, hanno deciso di fermarsi a terra.
Il padre ha chiuso gli occhi per qualche minuto, ma è solo dopo che li ha riaperti si è reso conto che il figlio era sparito. In un primo momento lui ed il fratello hanno provato a cercarlo da soli.
Lo zio con la speranza di poterlo ritrovare, si è anche tuffato in acqua. Però a causa del fango e delle alghe, non è riuscito a trovare il nipotino. Hanno dovuto chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine.
I primi risultati dell’autopsia sul corpo del piccolo Adam
Gli agenti con i sommozzatori e con dei gommoni, sono riusciti a ritrovare il suo corpo solo 4 ore dopo. Intorno alle 23.30 di quella stessa sera. Era a circa 700 metri dal luogo in cui si era fermato con il suo papà.
Gli inquirenti per far luce sulla triste vicenda, hanno deciso di aprire un’inchiesta. Di conseguenza ha anche deciso di disporre l’autopsia e da ciò che riporta il quotidiano locale Il Resto Del Carlino, il medico legale ha riscontrato che il suo decesso è avvenuto per annegamento.
Dopo questo esame la famiglia ha avuto la possibilità di avere la salma. I genitori hanno deciso di dirgli addio con un rito islamico e poi di seppellirlo in Marocco, nel loro paese d’origine.