Addio a Padre Marciano: “Un’anima a noi tanto cara”

Nonostante la vinta battaglia contro il Covid, non ce l'ha fatta Padre Marciano che si è spento all'età di 91 anni

Si è spento all’età di 91 anni Padre Marciano, l’ultimo frate che visse accanto a San Pio da Pietrelcina. L’annuncio è stato fatto dal convento dei Frati minori cappuccini di San Giovanni Rotondo. Nonostante la guarigione da coronavirus, i gravi problemi di salute e i le conseguenze del virus hanno provocato la morte del frate.

Padre Marciano

Si è spento all’età di 91 anni Frate Marciano. È stato l’ultimo frate ad aver vissuto accanto a Padre Pio. Si è spento domenica 17 gennaio. Molte sono state le parole di cordoglio, tra cui quelle del sindaco di San Giovanni Rotondo Michele Crisetti che ricorda così Padre Marciano:

Caro padre Marciano, in questo viaggio non sarai solo, ti accompagneremo con la preghiera, stretti intorno a te in un grande abbraccio.

Chi era Padre Marciano

Padre Marciano nasce in provincia di Foggia, a Monteleone, nel 1929. Fu ordinato sacerdote nel 1954. Nel suo lungo cammino spirituale ebbe la grande fortuna di conoscere Padre Pio da Pietrelcina di cui ha sempre conservato il ricordo.

Padre Marciano Padre Pio

Fu rettore del Santuario di Santa Maria delle Grazie quando nel 1987 accolse Papa Giovanni Paolo II in visita a San Giovanni Rotondo e il 5 settembre dello stesso anno incontrò Madre Teresa di Calcutta.

Padre Marciano Morra

La conoscenza e l’esperienza con Padre Pio fu oggetti di molti racconti su vari libri che Padre Marciano scrisse. Da cinque anni era in cura per una leucemia che però non lo ha fatto allontanare dai suoi doveri religiosi.

morte Frate Marciano

Dopo aver contratto il coronavirus, ne era uscito vincitore. Tuttavia, la terribile malattia e le conseguenze del virus hanno reso il suo corpo debilitato fino ad arrivare alla triste fine domenica 17 gennaio. Con queste parole lo ricorda così la Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza:

Con padre Marciano ci lascia uno degli ultimi testimoni di San Pio da Pietrelcina. […] La passione con la quale ha seguito la vita dei Gruppi, animando convegni, curando l’organizzazione e promuovendo iniziative di carità a favore di Casa Sollievo della Sofferenza, sarà il ricordo più bello che conserveremo nel cuore, come stimolo ed impegno a seguire la strada che ha tracciato.