Al processo dell’omicidio di Giulia Tramontano anche le chat tra lei e sua madre: parlava delle sofferenze che stava vivendo per la gravidanza

Al processo per l'omicidio di Giulia Tramontano, ci saranno anche le chat che lei mandava a sua madre delle sofferenze che stava vivendo

In questi giorni si sta celebrando appunto il processo per il delitto di Giulia Tramontano, la 29enne incinta che ha perso la vita per mano del suo compagno, Alessandro Impagnatiello. Quest’ultimo dal momento in cui ha confessato, si trova rinchiuso nella casa circondariale di San Vittore.

giulia processo

Durante l’ultima udienza, che si è tenuta lo scorso 12 febbraio, in aula hanno mostrato alcune immagini anche del momento in cui gli agenti hanno ritrovato il corpo della ragazza. Lui da quello che dicono alcuni giornalisti, in quei minuti avrebbe abbassato la testa ed avrebbe iniziato a piangere.

In questa occasione il pm Alessia Menegazzo, che si è occupata del caso, ha mostrato anche le ricerche fatte sul web dal barman. Da mesi stava cercando di avvelenare la compagna, che era in dolce attesa del figlio, con diverse sostanze tra cui il veleno per topi. Lui in realtà fingeva di essere contento, ma in realtà non lo era.

udienza giulia

Dalle indagini è emerso appunto, che Giulia si è lamentata per mesi del bruciore e del dolore di stomaco. Mandava diversi messaggi alla madre, in cui le spiegava come stava e cosa stava vivendo, nessuno però avrebbe mai immaginato che Impagnatiello stava mettendo in atto il suo piano.

Le chat di Giulia Tramontano al processo

CREDIT: RAI

Tra questi messaggi, ci sono anche quelli con l’altra ragazza che Alessandro Impagnatiello frequentava e che ha visto Giulia viva per l’ultima volta. Lei alla 29enne scriveva: “Mi dispiace tanto giuro, mi spezza il cuore!”

Tramontano invece le aveva risposto: “Non hai perso nulla, è un pezzo di m…. Adesso perderà tutto piano piano, lo posso giurare su mio figlio!” Giulia in quei minuti stava tornando a casa e al suo compagno scriveva: “Sto tornando, fatti trovare!”

teste giulia

La prossima udienza è in programma per il prossimo 7 marzo. In questa occasione in aula saranno sentite la madre e la sorella, che infatti non erano presenti lo scorso 12 febbraio. Ora non bisogna far altro che attendere cosa accadrà in quella giornata.