Albert Pyun, regista di grande successo, morto a soli 69 anni
Aveva diretto la versione del 1990 di Capitan America e tanti altri film fantasy e action di successo: addio al regista Albert Pyun
Si è diffusa nelle scorse ore la notizia della scomparsa di un grande regista. Albert Pyun, famoso per aver diretto Capitan America e altri film molto noti del genere fantasy e action, si è spento a soli 69 anni, dopo aver lottato a lungo con la sclerosi multipla. Molto commovente l’annuncio della moglie Cynthia Curnan: “Sono stata vicina a lui fino al suo ultimo respiro, con il quale sembrava si stesse liberando dal peso del mondo“.
Nonostante non abbia mai diretto film cosiddetti “di serie A”, era infatti noto come regista di film da basso costo, il nome di Albert Pyun resterà impresso per sempre nella storia del cinema.
Nato nelle Hawaii nel maggio del 1953, si avvicinò al mondo della settima arte facendo, da giovanissimo, un tirocinio con l’attore Toshirō Mifune. Dopo aver diretto diversi cortometraggi, lavorò al suo primo lungometraggio all’inizio degli anni ’80.
Nel 1982, infatti, uscì nelle sale La Spada a Tre Lame. Film che tra l’altro è stato anche quello di maggiore successo al botteghino, visto che incassò la stupefacente cifra di 36 milioni di dollari al botteghino.
Come detto, i generi a cui si è dedicato sono stati principalmente il fantasy e l’action movie. Nel 1990, ad esempio, diresse la non troppo fortunata versione di Capitan America, tratta dai fumetti della Marvel.
Il toccante annuncio della morte di Albert Pyun
Nel 2013, mentre filmava The Interrogation of Cheryl Cooper, annunciò a sorpresa di essere affetto da sclerosi multipla. Aveva solo 60 anni allora.
Al suo fianco, fino alla fine, c’è sempre stata l’amata moglie Cynthia Curnan, la stessa che in questi giorni ha annunciato il decesso del regista. Lo ha fatto pubblicando sui social questo toccante post:
Albert è morto sabato 26 novembre alle 17.50. Sono stata vicina a lui fino al suo ultimo respiro, con il quale sembrava si stesse liberando dal peso del mondo.
Nei giorni scorsi la donna aveva pubblicato un altro post, molto commovente, con il quale ha voluto ricordare i bei momenti trascorsi insieme e lasciar intendere che lui era effettivamente pronto ad andare:
Quando alza lo sguardo ha un’espressione di meraviglia. Questo indica che la fine si sta avvicinando. L’Hospice è una cosa meravigliosa. Sto imparando a tenerlo calmo e lontano dal dolore, in modo che possa avere una graduale visione in anteprima di ciò che lo attende.