Alex Zanardi: il trasferimento all’estero concordato con la famiglia dipende da come reagisce

Novità per Alex Zanardi: potrebbe dover affrontare un trasferimento a breve, ecco cosa è stato deciso

Un eventuale trasferimento all’estero per Alex Zanardi potrebbe essere attuato presto. Le condizioni dell’ex pilota rimangono grave ma stazionarie e i medici stanno riducendo lentamente la sedazione. Ecco cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane, in accordo con la famiglia.

Alex Zanardi ha iniziato il suo percorso verso il risveglio dal coma. I medici del Policlinico Santa Maria alle Scotte stanno abbassando la sedazione per permettere all’atleta di uscire dal coma farmacologico.

Si tratta di una decisione presa dal team di medici che stanno seguendo il campione paralimpico in accordo con la sua famiglia. Le condizioni di Alex Zanardi sono ancora gravi ma la situazione stazionaria del suo quadro clinico fa ben sperare. Il campione lotta con tutte le sue forze per ritornare dai suoi familiari.

Cosa accadrà nei prossimi giorni ad Alex Zanardi

Alex Zanardi
screenshot dal profilo Instagram @zanardiofficial

Una volta abbassata la sedazione, Alex Zanardi potrebbe uscire da coma. I medici valuteranno la reazione del suo cervello per capire come proseguire il percorso verso la guarigione. La moglie, Daniela Manni e il figlio, Niccolò Zanardi, sono al corrente di tutto.

Alex Zanardi il trasferimento all'estero
screenshot dal profilo Instagram @zanardiofficial

Si parla già da un po’ della necessità di un trasferimento all’estero per Alex Zanardi, in una clinica all’avanguardia dove proseguire la riabilitazione.

I parametri dell’ex pilota di Formula 1 sono stazionari e questa è già una buona notizia. Il suo corpo reagisce bene alle cure ma quello che preoccupa i medici è il suo cervello. Così come hanno più volte affermato, il quadro neurologico di Alex Zanardi è grave e desta molta preoccupazione.

Per adesso, la sua mancanza di reazione è dovuta alla sedazione ma, quando queste sostanze non circoleranno più nel suo sangue, Alex Zanardi dovrà reagire in modo autonomo.

Lo stesso processo che ha seguito anche Michael Schumacher dopo l’incidente sulle piste da sci.

Lo staff dell’ospedale ha ribadito che non ci sarà nessun bollettino clinico fino ai primi cambiamenti significativi dell’attuale situazione. Il campione si è sottoposto fino ad adesso a 3 interventi chirurgici ma la strada è ancora molto lunga e in salita.