Anastasia Alashri uccisa dal suo ex compagno: il disperato appello per il figlio
Il disperato appello per cercare i familiari di Anastasia Alashri, per cercare di trovare una casa per il figlio rimasto solo
Si trova in un posto sicuro il bimbo di 2 anni, che in poche ore è rimasto completamente da solo, dopo che il padre ha messo fine alla vita di sua madre Anastasia Alashri, con 3 coltellate. I suoi colleghi di lavoro, nelle ore della sua scomparsa, lo hanno coccolato e tenuto con loro.
Tuttavia, dopo che è emersa la triste realtà sulla vicenda, hanno deciso di allertare gli assistenti sociali del comune, che ora lo hanno portato in un posto sicuro.
Il piccolo lo scorso marzo era riuscito a fuggire da Kiev insieme ai genitori. Stavano provando a farsi una nuova vita in Italia, dove la ragazza aveva anche trovato lavoro in un ristorante locale.
Il rapporto tra i due coniugi era in crisi, poiché la giovane era costretta a subire molte angherie da parte dell’uomo. Nemmeno la fuga in Italia, per loro è servita per poter iniziare una nuova vita. Infatti la donna lo scorso venerdì era andata dalle forze dell’ordine per denunciare.
Aveva tirato fuori il coraggio ed era anche riuscita ad andare via da quell’appartamento. Aveva trovato ospitalità a casa di un suo collega e nella serata di domenica si era recata nella sua vecchia casa, per prendere le ultime cose.
Tuttavia, da quel momento di lei si sono perse le tracce. Il suo amico, preoccupato ha lanciato sin da subito l’allarme alle forze dell’ordine e solo il giorno successivo, è emersa la triste verità.
Il disperato appello per il figlio di Anastasia Alashri
Un passante ha trovato il suo telefono abbandonato nelle campagne di Fano e le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare in fretta il marito. Era alla stazione locale, in tasca aveva 4 mila euro in contanti e due carte di credito. Molto probabilmente stava provando a fuggire.
Una volta portato in caserma, è stato proprio l’uomo a far ritrovare il corpo della moglie. L’ha chiusa in una valigia, lasciando vicino a lei il telefono e l’arma del delitto. Anastasia quasi sicuramente è deceduta nella casa in cui viveva con l’uomo e il figlio.
I colleghi nelle ore in cui non si avevano notizie di Anastasia hanno tenuto il bimbo con loro. Adesso però lo hanno preso gli assistenti sociali, che lo tengono in un posto sicuro. Però in tanti in queste ore stanno provando a cercare i suoi familiari, che sono rimasti in Ucraina e stanno chiedendo aiuto a molte persone.