Anna è morta a 37 anni: il colpevole non si è nemmeno fermato

Anna Fogliamanzillo è deceduta a 37 anni. Il responsabile ha evitato di prestare soccorso

Si è consumato un tragico episodio ad Agerola, in provincia di Napoli, sui Monti Lattari. Una donna di 37 anni, Anna Fogliamanzillo, è stata travolta e uccisa all’interno di una galleria. Al momento del decesso, si trovava a bordo della sua bicicletta. In seguito all’investimento, il responsabile non si è fermato a prestare soccorso alla vittima, la quale è morta sul colpo.

Anna Fogliamanzillo: travolta e uccisa all’interno di una galleria

Anna Fogliamanzillo in bici

La persona alla guida non ha ancora né un nome né un volto, ed è tutto da stabilire se si sia effettivamente o meno accorto dell’incidente. Dettagli più chiari saranno disponibili dopo che gli agenti addetti alla ricostruzione dell’accaduto avranno svolto le necessarie indagini. Solo allora si avrà modo di avere un quadro dettagliato della situazione, in seguito al quale sarà, magari, identificato il responsabile dell’evento.

Carabinieri accorsi sul luogo dell’impatto

Caduta dalla bici

Investita all’interno di una galleria ad Agerola, Anna Fogliamanzillo ha perso la vita: aveva appena 37 anni. Sul luogo dell’impatto sono accorsi i Carabinieri per effettuare gli opportuni controlli e verifiche dei fatti.

Lo scontro è avvenuto nel corso della mattinata di oggi, giovedì 7 gennaio 2021, sui Monti Lattari, in provincia di Napoli.

In sella alla bici

Selfie Anna Fogliamanzillo

L’esatta dinamica dell’incidente è tuttora poco chiara. In base alle ricostruzioni finora compiute, Anna Fogliamanzillo si trovava in una galleria di Agerola in sella alla sua bici, quando, tutto ad un tratto, avrebbe finito per impattare con una presunta automobile (anche se potrebbe essersi trattato di un mezzo pesante o di un’altra tipologia di veicolo).

Anna Fogliamanzillo non è stata soccorsa

Anna Fogliamanzillo alza la bici

La trentasettenne, originaria di Pompei ma residente a Boscoreale, non è sopravvissuta al sinistro, morendo sul colpo. Il conducente ha evitato di fermarsi e prestare i soccorsi, in inottemperanza alle disposizioni emanate dal legislatore, sebbene rimane da accertare se si sia o meno reso conto di quanto successo.