L’appello di Simona: “Aiutatemi, vogliono dimettere mio marito ma non sta bene”

Celano, Simona chiede aiuto per suo marito malato di cancro e dimesso dall'ospedale

Simona, la moglie di Gennaro, chiede aiuto per suo marito il quale, nonostante sia malato di cancro, i medici lo vogliono dimettere. Alla luce di questo la donna fa un appello molto importante:

Mio marito è ricoverato all’ospedale San Salvatore di L’Aquila nel reparto di oncologia sarà dimesso domattina: ma non sta bene, è malato oncologico e gli hanno scoperto da poco una trombo embolia, causata sicuramente dall’interruzione dell’Eparina.

Tumore celebrale

Gennaro ha scoperto di avere un tumore celebrale il 15 Gennaio. A causa della sua malattia, l’uomo è stato operato tre volte nel corso di una settimana. Il primo intervento è durato di 2 ore e mezza, il secondo di 12 ore ed il terzo di 4 ore e mezza.

Dopo essersi sottoposto a dei cicli di chemioterapia, le condizioni di salute di Gennaro sono iniziate a migliorare. Tutto questo fino a quando il primo ottobre l’uomo ha avuto una ricaduta. Di conseguenza le autorità sanitarie nel reparto di Neurochirurgia di L’Aquila e dimesso poi il 17 ottobre.

Alla luce di questo, Simona, una donna di 36 anni e originaria di Napoli, ha lanciato un importante appello:

Tra il lunedì notte e il martedì mattina però Gennaro ha avuto una ricaduta, ho contattato il medico curante che ha provveduto a farlo trasportare al reparto preposto: dalle 9 di mattina gli hanno dato il posto letto alle 19.30. Ha subito un ulteriore tampone, a seguito di quelli già effettuati in tutti i precedenti ricoveri, che ha dato esito negativo.

Inoltre la donna, ha dichiarato che, nonostante sua marito sia malato e abbia bisogno di cure, i medici lo vogliono dimettere dall’ospedale:

Questa mattina sono stata convocata dal vice primario il quale mi ha detto che mio marito deve essere dimesso, anche se  il tumore regredisce ha un drenaggio ventricolare che non funziona ma che per il momento non può essere toccato per una trombo embolia che ha in corso: se domani Io dimettono, io come lo curo a casa?

Tuttavia, dopo l’intervento tutta la sua famiglia e tutti i suoi amici, compresi quelli della Asd Aielli lo hanno accolto. Ora Gennaro ha di nuovo bisogno di sostegno e di conforto.

L’appello di sua moglie è rivolto a tutte quelle istituzioni che potrebbero trovare una soluzione a questa triste situazione.