Il disperato appello di Clotilde, agente di polizia penitenziaria

"Ho fame d'aria", Clotilde mostra a tutti come sta un malato di Coronavirus

In queste ore così difficili per tutti, c’è un video virale che colpisce dritto al cuore chi lo guarda. A girarlo è stata un agente penitenziario di nome Clotilde che ha voluto mostrare a tutti cosa significa avere fame d’aria. La giovane 37enne ha fatto un appello disperato chiedendo a tutti di indossare la mascherina.

Clotilde ossigeno

Clotilde ha 37 anni e lavora come agente penitenziario. La donna vive a Pozzolo Formigaro insieme al marito e ai due figli piccoli. La giovane si è ammalata di Covid-19 e ha deciso di girare un video per mostrare alle persona gli effetti che ha il virus su di lei

I miei polmoni non funzionano più, li sento pieni d’acqua. Vorrei strapparmi dalla faccia questo bavaglio, ma se lo faccio crepo, perché da sola non ci riesco più a respirare.

Il video è stato girato da lei stessa, dal letto d’ospedale e pubblicato su Facebook dove è diventato ben presto virale. La giovane usa parole forti per cercare di convincere tutti ad indossare una mascherina e a proteggersi:

Mettetevi in testa che il Covid esiste ca**o! Prima che in testa vi mettano altro.

https://www.facebook.com/photo?fbid=10157962851140579&set=ecnf.523470578

Clotilde ha una grave insufficienza respiratoria e spiega come si sente. Il casco respiratorio che gli infermieri cercano di metterglielo sulla testa dovrebbe aiutarla a stare meglio. Le sue sensazioni mentre lo indossa, però, sono terribili e lei cerca di descrivere come si sente:

Questa dannata boccia per pesci che ho in testa fa un rumore d’inferno, mi sembra che mi spacchi il cervello. Sto qui sdraiata e prego che arrivi presto l’infermiera a portarmi le gocce perché solo se crollo riesco a calmarmi.

Clotilde, 37 anni, positiva al Covid è in terapia intensiva

"Mi chiamo Clotilde, ho 37 anni, un marito, due figli e ho il Covid. Questa dannata boccia per pesci che ho in testa fa un rumore d’inferno, mi sembra che mi spacchi il cervello. Sto qui sdraiata e prego che arrivi presto l’infermiera a portarmi le gocce perché solo se crollo riesco a calmarmi.I miei polmoni non funzionano più, li sento pieni d’acqua. Vorrei strapparmi dalla faccia questo bavaglio, ma se lo faccio crepo, perché da sola non ci riesco più a respirare.Mi chiamo Clotilde e fino al giorno prima mi truccavo gli occhi e mio marito mi diceva che ero bellissima.Non lo vedo da giorni, sta male anche lui, barricato dentro casa con i nostri due figli, anche loro positivi.Vi auguro di non sapere mai cos’è la fame d’aria: è quando apri la bocca e inspiri ma non entra niente. Ti senti i polmoni chiusi come due sacchi rotti e boccheggi come un pesce rosso saltato sul pavimento.Voi ancora credete che il Covid sia uno scherzo, un complotto che LORO hanno inventato per controllarci.Ma LORO chi? Io non li conosco, sono una donna come tante altre! Non è “la malattia dei vecchi” io sono giovane eppure eccomi qui, a pregare che mi diano presto qualcosa capace di spegnermi.Sono un’agente di polizia penitenziaria, non mi sono ammalata ballando al Billionaire, ho usato tutte le precauzioni possibili, ho rispettato le regole eppure mi sono ammalata perché col Covid non si scherza.Spero che non vi accada mai, peró non scherzateci. Il Covid esiste e fa molto, molto male. Mi ripeto che ce la farò, che sono forte, che non devo mollare, per i miei figli.Mi chiamo Clotilde e sto soffrendo, non ti dico bugie, puoi credermi, non ne avrei la forza.Ti prego non scherzare con il Covid, metti la mascherina, proteggi chi ami, perché dentro questa boccia per pesci, davvero, io mi sento morire".

Posted by Il Meridiano News on Sunday, October 25, 2020


Poi arriva anche la spiegazione della fame d’aria, la sensazione che molti malati di Coronavirus hanno avuto durante la malattia:

Mi chiamo Clotilde e fino al giorno prima mi truccavo gli occhi e mio marito mi diceva che ero bellissima. Non lo vedo da giorni, sta male anche lui, barricato dentro casa con i nostri due figli, anche loro positivi. Vi auguro di non sapere mai cos’è la fame d’aria: è quando apri la bocca e inspiri ma non entra niente. Ti senti i polmoni chiusi come due sacchi rotti e boccheggi come un pesce rosso saltato sul pavimento.

Virus influenza

Clotilde è spaventata ma è anche molto arrabbiata con chi dice che il virus non esiste:

Voi ancora credete che il Covid sia uno scherzo, un complotto che loro hanno inventato per controllarci. Ma loro chi? Io non li conosco, sono una donna come tante altre! Non è “la malattia dei vecchi” io sono giovane eppure eccomi qui, a pregare che mi diano presto qualcosa capace di spegnermi. Spero che non vi accada mai, però non scherzateci.

agente di polizia penitenziaria malata

Poi la giovane agente di polizia penitenziaria conclude così il suo post:

Il Covid esiste e fa molto, molto male. Mi ripeto che ce la farò, che sono forte, che non devo mollare, per i miei figli. Mi chiamo Clotilde e sto soffrendo, non ti dico bugie, puoi credermi, non ne avrei la forza. Ti prego non scherzare con il Covid, metti la mascherina, proteggi chi ami, perché dentro questa boccia per pesci, davvero, io mi sento morire.