Arezzo: padre uccide la figlia di 4 anni con un coltello e poi cerca di togliersi la vita, gettandosi in un pozzo
Tragedia in provincia di Arezzo: padre uccide la figlia a coltellate e poi si getta in un pozzo
L’orribile episodio è avvenuto a Levane, una frazione che si trova tra il comune di Bucine e quello di Montevarchi, in provincia di Arezzo. Un padre ha ucciso sua figlia e poi ha tentato di togliersi la vita. Secondo le prime notizie che sono state riportate, l’uomo davanti al resto della famiglia, un altro figlio e la mamma, ha tolto violentemente la vita alla sua bambina, con un coltello.
Il gesto, per la piccola di soli quattro anni, è stato fatale.
In seguito, l’uomo si è gettato in un pozzo, nel tentativo, non riuscito, di togliersi la vita. È stato lanciato l’allarme alle forze dell’ordine e ai sanitari del 118, che si sono recati sul posto.
I soccorritori stanno ancora cercando di recuperarlo. L’uomo è ancora vivo e nelle prossime ore saranno divulgati nuovi aggiornamenti sul suo salvataggio.
Non è ancora stato reso noto il motivo, la dinamica dei fatti è ancora frammentaria, poiché appena accaduta.
Sul posto è giunto l’elicottero Pegaso, un’automedica, due ambulanze e gli agenti dei Carabinieri.
In attesa di nuovi aggiornamenti.
Un’altra tragedia accaduta nella giornata di ieri, a Riscone di Brunico, Val Pusteria, in provincia di Bolzano. Una bambina di soli 3 anni è morta, dopo essere finita sotto il trattore di suo nonno. Nonostante i disperati tentativi dei soccorritori, per lei non c’è stato nulla da fare.
Era con il suo fratellino, sul mezzo e con suo nonno, quando all’improvviso il trattore ha sobbalzato sul terreno e la piccola è caduta a terra, finendo sotto la ruota.
I paramedici si sono precipitati sul posto e hanno provato a rianimarla, ma alla fine non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
Adesso le forze dell’ordine hanno dato il via alle indagini, per cercare di stabilire le eventuali responsabilità, visto che secondo i primi fatti riportati, sembra che la bambina non sia stata assicurata con la cintura di sicurezza e il nonno potrebbe essere accusato di omicidio colposo.