Sparatoria Napoli, arrivata la condanna definitiva per Armando Del Re: soddisfatti i genitori di Noemi

Armando Del Re è stato condannato a 18 anni di reclusione, per la sparatoria avvenuta lo scorso anno a Napoli: la piccola Noemi rimase gravemente ferita

È arrivata la condanna definitiva per Armando Del Re: 18 anni di reclusione. Impossibile dimenticare la storia della piccola Noemi, la bambina rimasta ferita lo scorso 3 maggio 2019, durante una sparatoria a Napoli. Si trovava in compagnia di sua nonna, quando il pregiudicato, nel tentativo di colpire Salvatore Nucaro, membro di un clan rivale, ha aperto il fuoco.

Condannato Armando Del Re

Nulla però andò come programmato, la piccola Noemi rimase gravemente ferita e fu ricoverata in ospedale in gravissime condizioni. Ha lottato per la sua vita e grazie alla sua forza, è riuscita a sopravvivere. Anche la nonna fu colpita di striscio da uno dei colpi. Salvatore Nucaro, obiettivo della resa dei conti, rimase gravemente ferito.

Condannato Armando Del Re

Oggi, a distanza di più di un anno dalla sparatoria, è arrivata la condanna definitiva per Armando Del Re. Per lui, 18 anni di reclusione, mentre per il fratello, che lo aiutò a nascondersi e a sfuggire alle forze dell’ordine, la condanna è di 14 anni.

Le dichiarazioni del papà di Noemi sulla condanna di Armando Del Re

Il papà della bambina, così come l’intera famiglia, si è dichiarato soddisfatto della sentenza:

Con le leggi che ci sono in Italia, possiamo dire che siamo soddisfatti. Anche se per noi, per quello che ci hanno fatto, non sarebbero stati sufficienti neppure cento anni di carcere. Per il dolore che ci hanno provocato.

È un segnale importante dato a noi come famiglia ma anche a tutta la città e al Paese. Il lavoro della magistratura è stato esemplare.

Condannato Armando Del Re

Anche il nonno di Noemi ha voluto esprimere il suo pensiero e si dichiarato felice della condanna dei due fratelli Del Re:

La pena data è esemplare. Siamo felici della decisione presa dal giudice. Mia figlia è scoppiata in lacrime, mi ha abbracciato. Anche lei soddisfatta.

L’Italia intera ha seguito la vicenda di questa bambina, dando supporto alla famiglia, con messaggi e striscioni fuori l’ospedale Santobono di Napoli.