Aurora Napolitano: il papà denuncia la madre della piccola e l’uomo che era con lei
Marco Napolitano, papà della piccola Aurora, si è costituito parte civile nel processo che vedrà imputata la sua ex compagna
Il papà di Aurora Napolitano ha deciso di sporgere denuncia verso l’ex compagna e madre di sua figlia e di volersi costituire parte civile nel processo. La piccola, che aveva solo 6 anni, nel pomeriggio di sabato scorso ha perso la vita dopo che l’auto che stava guidando sua madre l’ha schiacciata contro un muretto.
Era da poco passata l’ora di pranzo di sabato, quando una notizia sconcertante ha scioccato la comunità di Casalnuovo di Napoli e i paesi limitrofi.
Le autorità sono state allertate di un incidente avvenuto in un parcheggio di via Buccafusca e, al loro arrivo, hanno trovato una bimba di 6 anni riversa a terra priva di vita.
Alcuni testimoni hanno raccontato ai militari dell’arma dei Carabinieri che la piccola era stata investita da un’auto pirata, che dopo lo schianto si era dileguata nel nulla e che il conducente non aveva prestato soccorso.
Neanche il tempo di iniziare le ricerche, però, e i Carabinieri hanno capito che la verità era tutt’altra. A schiacciare la bambina contro il muretto di recinzione del parcheggio, era stata l’auto guidata dalla madre della stessa piccola.
La donna, Rosa Palma, 33enne di Ponticelli, era con la figlia e con un suo amico 48enne, proprietario dell’auto. È emerso che la vettura apparteneva a quest’ultimo e che la donna, aveva fatto scendere lui e la bambina per fare una prova di guida.
Probabilmente per errore, invece di inserire la prima ha messo la retromarcia e, scattando, ha schiacciato i due contro il muretto.
La decisione del papà di Aurora Napolitano
Il 48enne ha riportato solo una ferita lieve alla testa, la piccola, invece, è deceduta pochi istanti dopo per i gravi traumi riportati.
Ora, a chiedere giustizia è il papà di Aurora Napolitano, il signor Marco Napolitano, che si è costituito parte civile nel processo per omicidio colposo contro Rosa Palma.
I legali dell’uomo hanno fatto sapere di aver sporto denuncia contro la 33enne per tutti i reati che il pm le contesterà nel processo e di voler assolutamente accertare le eventuali responsabilità dell’uomo di 48 anni presente sul posto sabato pomeriggio.
Si ricorda che Rosa Palma, era sprovvista di patente e che la vettura, ora sotto sequestro, è un’Audi di grossa cilindrata, che quindi non poteva essere guidata nemmeno con il foglio rosa.