Bambino di 3 anni precipita in un dirupo profondo 6 metri
Paura per un bambino di 3 anni precipitato in un dirupo profondo 6 metri: l'intervento dei soccorritori
Bambino di 3 anni precipita in un dirupo profondo sei metri, durante un’escursione con la sua famiglia. Tanta la paura sulla Rocca della Verruca, situata a Vicopisano. L’episodio è accaduto nella giornata di ieri 8 novembre, intorno alle 13:00.
Sul posto, dopo l’allarme lanciato dai genitori, sono accorsi gli uomini dei Vigili del Fuoco e gli operatori del 118. Vista la difficoltà nel raggiungere la famiglia, è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso. Fortunatamente, nonostante la caduta di 6 metri, il piccolo è rimasto cosciente per tutto il tempo.
I genitori hanno dichiarato che l’incidente è accaduto nel giro di pochi secondi. Il bambino di 3 anni è improvvisamente rotolato giù per il dirupo.
Grazie all’intervento di un passante, che ha deciso di aiutare il padre del piccolo e grazie all’intervento dei pompieri, è stato possibile recuperare il bambino e portarlo in un posto sicuro. Una volta in salvo, gli operatori sanitari lo hanno caricato sull’eliambulanza e lo hanno portato in ospedale.
Raggiunta la struttura ospedaliera di Cisanello, il team ospedaliero ha sottoposto il bambino a tutti i controlli necessari.
Le condizioni del bambino di 3 anni
Fortunatamente il piccolo ha riportato soltanto una ferita alla testa. Era spaventato, ma vigile. Al momento si trova ricoverato sotto costante osservazione medica. Gli operatori sanitari e i genitori lo hanno rassicurato su quanto accaduto.
Tanta la paura della sua mamma e del suo papà, che hanno visto sparire improvvisamente il loro bambino, per poi rendersi conto che era caduto in un precipizio. La famiglia aveva deciso di trascorrere una domenica lontani da tutto, visto il periodo di emergenza sanitaria, non immaginando ciò che sarebbe accaduto.
La Rocca della Verruca è nota per il suo itinerario escursionistico, ricco di bellezze naturali e storiche e per la sua meravigliosa vista sulla piana pisana e la Valle dell’Arno.