Bimbo di 11 anni colpito da infarto: è grave

Sono gravi le condizioni di salute di un bambino di 11 anni colpito da infarto: necessario il trasferimento all'ospedale di Napoli

Bimbo di 11 anni colpito da infarto. Prima un ricovero presso l’ospedale di Isernia dove i medici lo hanno stabilizzato. Poi il trasferimento a Napoli, all’ospedale Santobono del capoluogo della Campania. Le sue condizioni sono gravi. E destano molta preoccupazione tra i sanitari.

Problemi cardiaci

Il ragazzino di 11 anni nella mattinata del 5 agosto ha avuto un infarto. Prima il ricovero presso l’ospedale Veneziale di Isernia. Ma, visto che i medici hanno riscontrato gravi condizioni di salute per il piccolo, la decisione di trasferirlo in un’altra struttura.

Il bambino, ha così raggiunto l’Ospedale Santobono di Napoli. Le sue condizioni continuano a destare preoccupazione. Sarebbe ancora molto grave.

Come funziona il cuore

Il bambino si trovava nella sua cameretta a Venafro, in provincia di Isernia, dove vive con la famiglia. Quando all’improvviso ha avuto un infarto. I genitori hanno subito chiamato il 118. E i soccorritori sono prontamente giunti alla sua abitazione.

I sanitari lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Isernia. Qui il personale medico lo ha stabilizzato. Ma aveva bisogno di cure più intensive.

Ricovero in rianimazione per infarto

Per questo, una volta stabilizzato il paziente, un’ambulanza ha preso in carico il piccolo dall’ospedale molisano per portarlo nel nosocomio partenopeo. Una staffetta della Polizia Stradale ha scortato il mezzo di soccorso da Isernia a Napoli. Così da consentire la riduzione dei tempi di percorrenza. In un’ora sola il bambino ha raggiunto l’ospedale campano.

Bimbo di 11 anni ricoverato

Come sta il bimbo di 11 anni

Il bambino si trova ancora ricoverato presso l’Ospedale Santobono di Napoli. E verserebbe ancora in condizioni molto gravi. Non appena l’ambulanza ha raggiunto il nosocomio campano, il bambino è stato trasferito in rianimazione.

Sui social in molti pregano perché si possa riprendere il prima possibile. Mentre c’è chi si chiede perché in Molise non possa essere disponibile il servizio di eliambulanza.

Sicuramente l’elicottero avrebbe permesso al piccolo di raggiungere più facilmente la città di Napoli dove si trova attualmente ricoverato ancora in gravi condizioni.