Bob Elkins, famoso attore americano, è morto a 89 anni
Famoso per il ruolo di Bobby Day nel film premio Oscar "La figlia del minatore", Bob Elkins lascia un ricordo indelebile nel cinema mondiale
Il mondo del cinema, del teatro e della televisione statunitensi hanno da pochi giorni appreso la notizia della morte di un grande attore. Bob Elkins si è spento all’età di 89 anni e a dare l’annuncio della sua dipartita ci ha pensato il suo ufficio stampa, pubblicando una nota ufficiale sui social network.
Il cinema, il teatro e la televisione statunitensi hanno da pochi giorni appreso la notizia della morte di un grande attore, oltre che uomo gentile e altruista.
Bob Elkins si è spento all’età di 89 anni e a dare l’annuncio della sua dipartita ci ha pensato il suo ufficio stampa, pubblicando una nota ufficiale sui social network.
Nella nota i suoi agenti hanno spiegato che è morto nella serata di mercoledì scorso, il 27 aprile, nella casa di cura a Cold Spring, nel Kentucky, in cui era ricoverato da qualche tempo.
La carriera di Bob Elkins
Bob Elkins era nato nel 1932 a Mount Hope, nel West Virginia, da una famiglia di umili origini. Era figlio di un minatore di carbone in difficoltà.
I continui trasferimenti della sua famiglia e il rapporto conflittuale con suo padre, che alla fine lo abbandonò facendo perdere le sue tracce, lo portarono ad intraprendere le strade buie della criminalità.
Dopo un arresto, Bob cambiò drasticamente registro e cercò di vivere una vita più regolare possibile. Tentò anche di entrare in Marina.
Dopo quattro anni di servizio come sottufficiale della Marina, Elkins ricevette un congedo con onore e tornò a casa nell’area di Cincinnati. Lì un giorno notò un annuncio sul giornale riguardo ad una scuola di recitazione e si buttò a capofitto in quella che sarebbe diventata la sua carriera.
Iniziò recitando in piccoli spettacoli teatrali e spot televisivi. Poi venne scritturato per alcuni film cinematografici.
Nel 1980 è arrivata l’occasione della vita. Venne scelto per vestire i panni del Dj Bobby Day nel film “La figlia del minatore di carbone”, diretto dal regista Michael Apted.
Il film vinse il premio Oscar nella categoria di Miglior Film e la sua interpretazione fu particolarmente apprezzata da tutti, critica compresa.
Decine le produzioni, televisive e cinematografiche a cui ha partecipato poi nel corso degli anni. Nel 2003, ha ricevuto il premio come miglior attore al Dublin Film and Music Festival in Irlanda, per la sua interpretazione di un senzatetto in un film indipendente intitolato “Homefree”.