Bobby Rydell, cantante italoamericano, morto a 79 anni
Bobby Rydell aveva partecipato a Sanremo del 1964 con il brano "Un bacio piccolissimo": è morto per complicanze dovute alla polmonite
il mondo della musica mondiale, e in qualche modo anche italiana, hanno da poche ore appreso la notizia riguardante la morte di Bobby Rydell, cantante, presentatore e imitatore statunitense di origini italiane. Aveva 79 anni e a portarlo via pare siano state le complicazioni dovute ad una polmonite. Aveva partecipato al Festival di Sanremo del 1964.
A divulgare la notizia della sua morte ci ha pensato Maria Novey, una delle sue portavoce, che per l’appunto ha spiegato che il decesso sia avvenuto per le complicanze dovute alla polmonite di cui soffriva da qualche tempo.
Nella nota, sebbene qualcuno lo sospetti, non è specificato se ci entri qualcosa anche il Covid-19 oppure no. Aveva 79 anni ed è morto nel pomeriggio di ieri, martedì 5 aprile.
Vita e carriera di Bobby Rydell
Robert Louis Ridarelli, conosciuto con il nome d’arte di Bobby Rydell, era nato a Philadelphia, negli Stati Uniti d’America il 26 aprile del 1942, da una famiglia di chiare origini italiane. È morto sempre nella sua città natale, circa venti giorni prima di compiere il suo ottantesimo compleanno.
Fin da bambino ha subito dimostrato le sue grandi doti artistiche, debuttando da imitatore e musicista a soli 15 anni. A quell’età, infatti, diventò batterista e voce del complesso Rocco and The Saints, in cui conobbe un suo coetaneo che suonava la tromba, Frankie Avalon.
Le prime uscite discografiche non ebbero un grande successo, ma lo fecero notare dal talent scout Frankie Day, che diventò il suo manager e gli fece ottenere un contratto discografico con la Venise.
Il primo disco che ebbe un discreto successo venne pubblicato nel 1960, quando comunque aveva solo 18 anni. Il brano si intitolava Kissin’ Time.
Fra il 1959 ed il 1964 raggiunse le prime posizioni nella Billboard Hot 100 con diversi singoli, in particolare Wild One, che entrò anche nella top ten britannica, e Forget Him, oltre ad una sua cover di Nel blu dipinto di blu.
Origini italiane mai dimenticate le sue, che lo spinsero anche a partecipare al Festival di Sanremo. L’edizione era quella del 1964, a condurre c’era un giovane Mike Bongiorno e lui si presentò in gara con due brani: Un bacio piccolissimo e L’inverno cosa fai?. Quest’ultimo non riuscì ad arrivare alla serata finale del Festival.