Bosco Mesola, bambino annegato in piscina: lacrime e dolore durante il funerale di Maxsimiliano Grandi

L'intera comunità si è stretta intorno al dolore di papà Erik e mamma Veronica, genitori di Maxsimiliano Grandi: il bambino è morto nella piscina dell'agriturismo di Bosco Mesola

Nella giornata di ieri, 23 luglio 2020, nella chiesa dell’Assunzione di Maria Vergine di Cornacervina, è stato celebrato il funerale di Maxsimiliano Grandi, il bambino di cinque anni, morto annegato a Bosco Mesola. In tanti si sono stretti al dolore della famiglia. Tante lacrime hanno accompagnato la piccola bara.

Il funerale di Maxsimiliano Grandi

In una delle foto, il papà del bambino, Erik Grandi, accarezza la bara bianca per l’ultima volta. Il suo dolore, così come quello di mamma Veronica Romanelli, lo accompagnerà per tutta la vita. Una tragedia purtroppo inaspettata. La morte di un figlio.

Il funerale di Maxsimiliano Grandi

Don Pietro Predonzani ha celebrato la funzione, commuovendosi, insieme a tutti i presenti, nel salutare una vita così piccola. Presenti anche i compagnetti di scuola del bambino, che hanno liberato in cielo, per salutare il loro amichetto, tanti palloncini bianchi.

Il giorno del funerale, il Sindaco ha proclamato lutto cittadino. Infatti, tutte le serrande delle attività del comune sono rimaste abbassate. Tutti gli abitanti si sono recati a dare l’ultimo addio al piccolo Maxsimiliano Grandi.

La morte di Maxsimiliano Grandi

Il funerale di Maxsimiliano Grandi

La tragedia è accaduta lo scorso 12 luglio, nell’agriturismo Cà Laura di Bosco Mesola, posto in seguito sotto sequestro. Il bambino si trovava in piscina, in compagnia della sua mamma. Il suo corpo senza vita, nell’acqua, è stato notato da alcuni presenti, che stavano facendo il bagno.

Nessun ha visto nulla, nessuno ha visto il bambino entrare in acqua ed affogare. I soccorsi sono stati allarmati e sono intervenuti immediatamente, ma nonostante i disperati tentativi per rianimare Maxsimiliano, si sono dovuti rassegnare. Era già morto.

La mamma è ora sotto accusa per mancata vigilanza. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica di quella giornata in piscina. Sono in corso delle verifiche sull’agriturismo e sul proprietario dell’attività.

Disposta anche l’autopsia sul corpo del bambino. Questa rivelerà la causa certa della morte di Maxsimiliano.