Carabiniere salva bimbo che rischia di soffocare con il cibo

Carabiniere salva bimbo in un ristorante. L’agente si trovava lì per caso quando ha notato che in un tavolo una famiglia aveva un problema. Il piccolo rischiava di soffocare per un boccone di cibo che gli era andato di traverso. Ma per fortuna, grazie alla manovra di disostruzione delle vie aeree, il bimbo si è salvato.

Il bambino si trovava in vacanza a Napoli con i genitori. In un ristorante di via dei Tribunali, nel cuore pulsante della città partenopea, affollato di turisti in questi giorni estivi, il piccolo ha avuto un problema con un boccone di cibo che gli è andato di traverso.

Erano le 13 di martedì 25 agosto, quando il bambino di 10 anni, arrivato a Napoli da Roma con la famiglia per le ferie, ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie durante il pranzo.

Un boccone di cibo gli era andato di traverso. Il bambino stava soffocando. In quel momento, però, lungo la vita del centro storico stava passando una pattuglia della Stazione dei Carabinieri San Giuseppe di Napoli.

Gli agenti hanno subito capito che dovevano intervenire per aiutare il bambino, prima che diventasse cianotico. Dovevano agire in fretta per salvare la vita al povero bambino attraverso la manovra di Heimlich.

Carabiniere salva bimbo, la storia a lieto fine

Uno degli agenti è prontamente intervenuto e tramite la manovra di Heimlich ha salvato il bambino di soli 10 anni. Subito il pezzo di cibo che era rimasto incastrato in gola è uscito.

Così il bimbo ha ricominciato a respirare normalmente. Tanto lo spavento per il ragazzino e per la sua famiglia. Soprattutto i genitori erano sotto choc, ma l’intervento del carabiniere ha scongiurato il peggio.

I genitori hanno ringraziato i Carabinieri, senza il loro intervento poteva non esserci il lieto fine. E la famiglia ha potuto continuare tranquillamente le sue vacanze a Napoli.