Castellammare di Stabia: carabiniere picchiato dal branco, era intervenuto per sedare una rissa

Un carabiniere è stato pestato con sedie, caschi e tavoli per aver provato a sedare una rissa

Un vicenda terribile si è consumata a Castellammare di Stabia dove un carabiniere è finito in ospedale dopo essere stato picchiato dal branco. Il militare era intervenuto per cercare di sedare una rissa ma è stato aggredito.

Un carabiniere è ricoverato in gravi condizioni ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia in seguito a un brutale pestaggio. Ma cos’è successo? Andiamo per gradi cercando di raccontarvi la vicenda così come l’hanno ricostruita le forze dell’ordine.

Cos’è successo

gente in strada

Il carabiniere era fuori servizio e in borghese nella sera del 31 luglio 2020 nei pressi di piazza Principe Umberto. Alcuni ragazzi avevano iniziato a litigare per motivi di viabilità e lui ha provato a sedare la rissa. Purtroppo, però, è stato aggredito e picchiato selvaggiamente con calci, pugni e diversi oggetti (addirittura un tavolino, sedie, caschi delle moto). Il militare trentenne è finito a terre dove il branco ha continuato a picchiarlo, fino a lasciarlo quasi esanime.

In seguito, gli aggressori si sono dileguati lasciandolo a terra. Lo hanno soccorso alcuni passanti che hanno chiamato l’ambulanza ma qui le cose si sono complicate ulteriormente. La macchina del 118 è rimasta bloccata nel traffico che si era formato in seguito all’aggressione ed è riuscita a raggiungere il carabiniere solo mezz’ora dopo.

carabiniere aggredito a Castellammare di Stabia

Il carabiniere è stato trasportato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove si trova, tuttora, ricoverato. Le sue condizioni sono gravi anche se, a detta dei medici, non sarebbe in pericolo di vita. Tutto questo si è consumato in Campania, nel pieno centro di Castellammare di Stabia.

Diversi i colpi ricevuti alla testa che preoccupano molto i medici insieme all’emorragia causata dai colpi.

macchina carabinieri

Per far luce sulla vicenda è intervenuto il colonnello Francesco Novi, comandante del gruppo di carabinieri di Torre Annunziata. Adesso si cercano i responsabili del pestaggio. La prognosi del carabiniere picchiato è di 25 giorni.