Cattolica, parto in spiaggia

A Cattolica una turista ha partorito il settimo figlio in spiaggia: un'infermiera è intervenuta per aiutare la donna

Parto in spiaggia per una turista di 45 anni che ha dato alla luce tra ombrelloni e lettini di Cattolica il suo settimo figlio. Mamma e neonato per fortuna stanno bene. E grazie all’intervento dei presenti e di un’infermiera non ci sono stati problemi. Dalla Romagna una storia incredibile!

Neonato nato a Cattolica

Sabato 1 agosto c’è stato un evento davvero insolito ai Bagni 5 di Cattolica, località di mare della Romagna che si trova in provincia di Rimini. Intorno alle ore 18, infatti, una turista di 45 anni in attesa del suo settimo figlio ha destato l’attenzione di tutti gli altri bagnanti con le sue urla.

Mentre stava andando in bagno, la donna si è accorta che il suo bambino era praticamente pronto per venire al mondo.

Parto in spiaggia per una turista austriaca

La turista austriaca, già mamma di sei figli, si è subito resa conto che non sarebbe potuta mai arrivare in ospedale. E così ha chiesto aiuto. Il personale dello stabilimento balneare, tramite l’altoparlante, si è messo a cercare un medico che potesse aiutare la donna. Anche perché stava perdendo molto sangue.

La mamma era preoccupata. Ma per fortuna lì in zona c’era un’infermiera che è subito intervenuta per dare una mano. E per permettere alla donna di partorire in sicurezza, nonostante si trovasse in spiaggia.

Il pianto del neonato appena nato

Nel frattempo il personale ha chiamato i soccorsi. E un’ambulanza è arrivata in spiaggia. Il bambino era già nato e stava bene. Mentre la mamma era ovviamente stanca e in condizioni di salute discrete.

La donna con e il bebè sono stati subito trasportati in ospedale dall’ambulanza accorsa. Il piccolo si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Rimini. Secondo le ultime notizie sta bene, anche se all’inizio erano tutti preoccupati, perché non piangeva.

Parto in spiaggia

Mamma e neonato ora si trovano ricoverati nell’ospedale di Rimini. Speriamo che possano tornare a casa presto.

Sicuramente sarà un bel racconto da fargli quando sarà grande. Infatti non è da tutti nascere tra ombrelloni e lettini in riva al mare!