Celano in lutto per l’ultimo addio a Gemma Paris, la madre 37enne morta dopo esser caduta dal balcone
L'ultimo straziante addio a Gemma Paris, la mamma di 37 anni che si è gettata dal balcone della casa con il suo bimbo in braccio
Nel pomeriggio di domenica 2 aprile in tanti si sono riuniti davanti la chiesa del piccolo comune di Celano, per dare l’ultimo straziante addio a Gemma Paris. La madre di 37 anni deceduta dopo esser caduta dal balcone della casa, insieme al suo bimbo di 5 anni.
Nessuno si sarebbe mai aspettato di vivere una perdita del genere. Infatti in tanti hanno scelto di essere presenti in chiesa, anche per mostrare vicinanza ai suoi familiari.
Sono davvero tanti i concittadini che hanno scelto di presentarsi davanti al sacrato della chiesa di Santa Maria Valleverde. Erano tutti in lacrime ed in silenzio, sconvolti dal gesto così straziante della donna.
Nessuno avrebbe mai potuto immaginare di vivere un lutto così improvviso. La giovane mamma da quello che dicono chi la conosceva, fino a quel giorno non ha mai dato gravi problemi ed era sempre serena e tranquilla.
Il prete ed anche tutti i presenti, hanno anche deciso di riunirsi in preghiera per il suo bambino, che si trova ricoverato al Bambin Gesù di Roma. Con la speranza che possa guarire il prima possibile e tornare a casa.
Il decesso di Gemma Paris
I fatti sono avvenuti intorno alle 8 del mattino di sabato 1 aprile. Precisamente nell’abitazione della famiglia che si trova in via Fonte Grande, nel comune di Celano, in provincia de L’Aquila.
I primi a lanciare l’allarme sono stati dei passanti, che hanno visto in strada il corpo della donna e del suo bimbo. Gemma Paris dalle indagini si sarebbe gettata dal balcone della casa al secondo piano, con il suo bimbo tra le braccia.
Lei ha perso la vita praticamente sul colpo, mentre il suo piccolo è apparso in condizioni molto gravi. Infatti i sanitari intervenuti lo hanno prima trasportato all’ospedale de L’Aquila e poi hanno disposto il trasferimento al Bambin Gesù.
Da ciò che è emerso fino ad adesso, il bambino non risulta essere in pericolo di vita. La comunità, come la sua famiglia, sono ancora sconvolti da questa vicenda, non avrebbero mai immaginato di vivere una cosa del genere.