Continuano le ricerche per Brunella Chiù, ma c’è una nuova allerta maltempo
Continuano le ricerche per Brunella Chiù, l'unica dispersa dopo l'alluvione nelle Marche
I volontari e molti soccorritori sono ancora a lavoro nelle Marche per riuscire a ritrovare Brunella Chiù, la giovane mamma di 56 anni dispersa dopo l’alluvione. La donna è l’ultima persone che manca all’appello di questo triste episodio, che ha portato al decesso di 12 persone.
Ci sono ancora molte persone nelle zone colpite per cercare di aiutare chi ha la casa piena di fango ed anche per supportare chi, purtroppo, ha riportato delle perdite.
La sera del 15 settembre la donna e la figlia di soli 17 anni sapevano dell’acqua che stava per arrivare. Per questo con la speranza di poter fuggire, sono salite in auto e si sono messe in viaggio.
Tuttavia, un’onda le ha investite e Noemi Bartolucci è stata ritrovata ormai senza vita. Mentre la madre di 56 anni risulta essere ancora dispersa. I soccorritori solo nella giornata di venerdì 23 settembre sono riusciti a ritrovare il corpo del piccolo Mattia Luconi, dopo 8 lunghi giorni di ricerche.
L’unico sopravvissuto della famiglia è il figlio maggiore della donna, Simone di 23 anni. Quest’ultimo è riuscito a salvarsi aggrappandosi ad un albero. Purtroppo però, ora è rimasto solo e senza più nulla. Infatti alcuni suoi amici hanno avviato una raccolta fondi sulla nota piattaforma di GoFoundMe.
Il ritrovamento dell’auto di Brunella Chiù e la nuova allerta maltempo
Nella serata di martedì 20 settembre i sommozzatori hanno ritrovato la Bmw Serie 1, che apparteneva proprio alla donna. La vettura completamente accartocciata ed infangata era nel letto del fiume Nevola e con molti pezzi mancanti.
Tuttavia, gli agenti hanno capito che era sua, perché all’interno c’erano dei documenti che appartenevano proprio a lei. Però, del corpo della mamma di 56 anni non ci sono ancora tracce.
C’è un nuovo problema che interessa di nuovo le Marche. Una perturbazione proveniente dalla Spagna porta in queste ore piogge e temporali, nelle regioni settentrionali.
Proprio per questo motivo la Protezione Civile, vista anche la grave situazione che stanno vivendo quelle persone, ha deciso di emanare una nuova allerta maltempo.