Coppia di 90 anni sopravvive al Covid e festeggia San Valentino

Coppia di 90enni celebra San Valentino dopo esser guarita dal Covid

Il 65esimo anniversario di nozze lo celebreranno tra poco, ma nel frattempo Livia e Ivo hanno cominciato a festeggiare San Valentino e lo hanno fatto tenendosi per mano davanti a una gustosa pizza nella loro casa di Prato, dove vivono da anni.

Livia e Ivo ritratti dal figlio

Pizze per Livia e Ivo

La fotografia che li ritrae è stata scattata dal figlio della coppia Andrea Landi, presidente del Circolo Arci Borgonuovo. L’immagine è stata condivisa sulla pagina Facebook del circolo ricevendo numerosi “mi piace” e condivisioni.

Scatto commovente

Livia e Ivo si tengono la mano

Lo scorso dicembre sempre Andrea aveva scelto di raccontare quanto occorso ai due anziani genitori, Livia Arrighini e Ivo Landi, lei 88enne, lui 93enne. Difatti, entrambi sono risultati positivi al Covid-19: una battaglia lunga e delicata la loro, che li ha portati a guarire grazie anche all’amore e a rientrare nella proprio abitazione.

Lo scatto di entrambi ricoverati presso la medesima camera d’ospedale mentre, con le mascherine dell’ossigeno, cercavano di superare la malattia aveva commosso il web intero. Poi la bella notizia, quella della loro guarigione e del ritorno a casa, comunicata il 31 dicembre.

Tutti negativizzati

Signori anziani

Tutti e due negativizzati, avevano lasciato in ambulanza il centro La Melagrana di Narnali, salutati dal personale, per tornare nella casa nel quartiere di San Paolo, dove ad attenderli c’erano i figli Marco e Andrea. Sono stati loro a testimoniare il desiderio di vivere che caratterizza i genitori.

Livia e Ivo: voglia di vivere

Ivo e Livia sul lettino d'ospedale

Specialmente il babbo – hanno dichiarato – non vuole sentire ragioni di essere impossibilitato a fare qualcosa. Anzi, era dispiaciuto perché non erano ancora andati a prendere il vino e l’olio nuovo. Sono convinti che la voglia di vivere sia stato il suo segreto. A loro avviso, è stato lui a spronare di continuo la mamma, che peraltro è uno dei pochi sopravvissuti in grado di raccontare la battaglia e l’eccidio di Valibona, per non farla abbattere.